I tornei di burraco da sempre sono legati alla solidarietà. A Lecco è stato organizzato il primo torneo che mette in comune la passione per questo gioco di carte con la ricerca scientifica e la solidarietà di cui è capofila Telethon.
Il perché proprio a Lecco è facile da intuire: nel 2015 in questa città si è stabilito il record di solidarietà nelle raccolte fondi a favore di Telethon. Adesso siamo nel 2016 ma la città ha intenzione di non lasciare la presa e nemmeno il primo posto di questo podio importantissimo. Spiegano i coordinatori del torneo
“Ora siamo nel 2016 e già si parla ancora di Telethon nella realtà sempre viva di Lecco dove tutti danno il meglio di sé per un unico obiettivo: sostenere la ricerca scientifica, l’unica capace di strappare tanti bambini dalla sofferenza inflitta loro da gravi malattie genetiche – spiegano i coordinatori lecchesi – E lo faremo finché ci saranno malattie senza la cura adeguata, finché il contributo servirà a sostenere il lavoro dei nostri scienziati, i quali hanno dimostrato di ottenere risultati molto importanti”.
E poi anche qualcosa sulla vocazione solidale del burraco
“Prerogativa del burraco è quella di essere usato per fare tanta beneficenza e in questo caso per sostenere Telethon e la ricerca sulle malattie genetiche rare per questo nasce questo 1° Torneo di Burraco Telethon Città di Lecco. Dunque il torneo nasce per donare una speranza forte a tutti gli ammalati di una malattia genetica e quindi è bello pensare che il semplice gesto di giocare a carte può dare speranza. E niente ci appagherà di più che leggere i risultati di una lavoro scientifico che dà ai nostri ragazzi la speranza di una vita”.
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