I tornei sono i momenti in cui i giocatori di Burraco mettono in gioco le loro abilità e le loro strategie migliori.
I giocatori si allenano e studiano per arrivare preparati a questi eventi, in cui la motivazione non è tanto il premio che viene messo in palio, quanto, piuttosto, la soddisfazione di primeggiare sugli altri partecipanti.
L’allenamento a cui si sottopongono i giocatori non è fatto solo di partite ma anche di studio sui manuali e sui libri che si occupano di Burraco, in cui gli esperti, di solito giocatori di alto livello, spiegano le strategie e le mosse migliori da fare in qualsiasi situazione di gioco.
Tutti i grandi giocatori sono d’accordo su tre regole fondamentali.
Per primo il fatto che per essere un giocatore vincente di Burraco durante un torneo prima di tutto si deve giocare per passione, per il piacere che si prova a giocare e a sfidarsi con gli altri. Solo la passione può dare la giusta motivazione per continuare ad allenarsi e cercare sempre nuove soluzioni e strategie.
In secondo luogo bisogna avere una buona memoria. Se non si è già predisposti in questo senso si possono adottare delle tecniche per l’allenamento delle capacità mnemoniche. Infatti, è di fondamentale importanza ricordare le carte che escono e che vanno a finire in mano del nostro compagno e dei nostri avversari.
La terza e ultima regola fondamentale per diventare campioni di Burraco è la conoscenza perfetta del regolamento. Sapere bene cosa è possibile fare e cosa invece è vietato è il modo migliore per far girare bene anche le partite in cui non si hanno buone carte. Riuscire a captare anche il più piccolo errore dell’avversario e sfruttarlo a proprio vantaggio è una tecnica per guadagnare tempo facendo intervenire l’altro e sfruttare a proprio favore i punti che gli avversari penalizzati rischiano di perdere.