In questo post ritorniamo brevemente su alcuni aspetti del Codice di Gara del Burraco Italiano redatto dalla Fibur, la cui analisi abbiamo intrapreso qualche post indietro. In questa lettura del testo noi ci concentreremo, però, sull’ articolo 6 dello stesso che abbiamo anche trattato in precedenza.
> Lo svolgimento del gioco secondo il Codice di Gara del Burraco Italiano – II
Quello che vorremo chiarire ora è infatti l’esistenza di due momenti fondamenti nel gioco del Burraco, che sono il tempo e il turno di gioco, con i quali si potrebbe venire a creare un po’ di confusione soprattutto all’ inizio.
> Lo svolgimento del gioco secondo il Codice di Gara del Burraco Italiano
L’ articolo in questione spiega dunque che il tempo del proprio turno di gioco è in genere costituito dalle seguenti azioni:
-
raccogliere dal monte degli scarti
- pescare dal tallone
- aprire dei giochi o legare delle carte a quelli già esistenti
….e i giocatori devono stare bene attenti alle mosse già compiute, perché una volta che si è sollevata una carta dal tallone o dal monte degli scarti, anche senza vederal, questa diventa la mossa definitiva e non può essere cambiata.
L’ articolo 6 del Regolamento afferma inoltre che dopo lo scarto ufficiale delle carte non è possibile più alcuna azione da parte del giocatore che è di mano e sta giocando.
L’ articolo 6 pumtualizza anche sul modo in cui è possibile aprire i giochi, ovvero tramite le combinaizoni e le sequenze. Ma proprio di questo ci occuperemo in un altro post.
