Deroghe per le combinazioni

Abbiamo detto molte volte che nel gioco del Burraco è sempre preferibile aprire delle sequenze e non delle combinazioni. Ma, come sempre nel Burraco, ci sono delle situazioni in cui è necessario contravvenire a questa regola. Si tratta di casi estremi, in cui la combinazione serve a sviluppare in modo più agevole il gioco e la corsa versa la chiusura.

I casi più comuni sono quando abbiamo necessità di eliminare delle carte per andare a pozzetto o se dobbiamo chiudere e quando abbiamo una matta che non si potrebbe giocare in modo diverso. Al limite si possono aprire delle combinazioni di carte estreme, che sono le meno utili per creare delle sequenze.

Piano di gioco, i termini del Burraco

 Pianificare il proprio gioco

Uno degli errori che si vede commettere più spesso nel gioco del Burraco è quello di giocare il pozzetto subito dopo averlo preso, senza prima pensare e pianificare in base alla situazione che è già presente sul tavolo da gioco e in base alle nuove carte che sono arrivate.

E’ vero che quando si arriva a prendere il pozzetto c’è sempre una certa frenesia di giocare e di cercare di chiudere il prima possibile, ma giocare con questa impostazione mentale è il modo migliore per allontanarsi dalla chiusura.

Sequenze e combinazioni

Nel gioco del Burraco una delle domande più frequenti che i giocatori, soprattutto quelli con meno esperienza di gioco, si fanno è se è meglio calare delle sequenze o delle combinazioni. La risposta può essere molto semplice, ma è necessario evitare che questa scelta diventi semplicistica.

Spieghiamoci meglio. Tutti i giocatori sanno che è sempre preferibile calare delle sequenze, perché queste hanno una maggiore possibilità di dare frutti sul lungo percorso: una sequenza corta, anche se di solo tre carte, può essere allungata sia a destra che a sinistra con le carte che arriveranno dalla pesca e dalla raccolta, mentre le combinazioni – partendo dal presupposto che all’interno dei due mazzi di carte francesi ci sono solo due carte esattamente uguali per valore e seme – non danno questa opportunità.

Il principio di prossimità: un esempio per capire

 Abbiamo appena introdotto un nuovo concetto nelle strategie del Burraco, che si basa su un diverso rango delle carte e sul principio della prossimità. Sono concetti un po’ complicati, difficili da comprendere fino a che non si prova a metterli in pratica.

Facciamo quindi un esempio per cercare di capire come funziona questo sistema di comunicazione nel Burraco.

(Clicca qui per ulteriori dettagli sul rango e sul principio della prossimità)

Tecniche avanzate di comunicazione nel Burraco: il principio della prossimita’

 In un precedente articolo abbiamo introdotto un modo alternativo per comunicare con il vostro compagno durante una partita di Burraco. Si tratta di un sistema che, variando il rango delle carte, vi darà la certezza di comunicare al compagno le vostre esigenze o necessità senza che, però, le capiscano anche i vostri avversari.

In questo sistema il rango delle carte è quello che si utilizza nel gioco del bridge: Picche, Cuori, Quadri, Fiori. Questo scala gerarchica può essere utilizzata secondo il principio dell’opposto o secondo altri metodi. Di seguito ve ne riportiamo uno molto interessante.

Tecniche avanzate di comunicazione nel Burraco: variare il rango delle carte

Nel gioco del Burraco la comunicazione fra i due componenti della coppia è fondamentale. E’ attraverso la comunicazione che le coppie possono decidere una strategia di gioco comune e andare dritti all’obiettivo vittoria.

Ma, come sappiamo, nel Burraco non si può parlare. Come si fa allora a comunicare le nostre esigenze al compagno. Per questo ci sono diverse tattiche, alcune molto semplici ed altre, invece, molto più complesse e, proprio per questo, anche molto più efficaci.

Come vincere a Burraco

 Il Burraco è un gioco di carte molto particolare che si differenzia per tanti aspetti da altri giochi di carte più conosciuti, quali possono essere il poker o la canasta, per alcune delle sue regole e delle sue strategie che lo rendono sempre più affascinante a mano a mano che si approfondisce la sua conoscenza.

Una delle cose che si scoprono del Burraco è che non sempre chiudere per primi porta alla vittoria.

Sembra strano ma è così. Essere i primi a effettuare la chiusura non significa che si ottenga automaticamente anche la vittoria.

Burraco per principianti: come giocare al meglio

 Il Burraco è un gioco molto divertente e solo all’apparenza semplice. Infatti, anche se si conoscono bene le  regole del gioco, prima di potersi dire dei veri esperti in materia è necessario acquisire una certa esperienza che ci permetta di poter anche sapere quando e come applicare le strategie per raggiungere i nostri obiettivi.

Per arrivare a questo, quindi, almeno per le prime volte in cui si approccia al gioco del Burraco, sarebbe meglio affidarsi ad una persona che abbia già una buona esperienza e che ci possa guidare nel fare i nostri primi passi nel gioco.

Come si gioca a Tranca

 Chi gioca a Burraco sa bene che il gioco così come lo conosciamo noi è solo una delle sue tante versioni. Basta spostarsi anche solo in un’altra regione per vedere che, se non ci si trova in situazioni ufficiali come i tornei, le regole del gioco possono variare anche in modo sensibile.

Questo accade anche in paesi lontani, come il Brasile, nazione da cui si dice che il Burraco abbia avuto origine, dove si gioca ad una variante del Burraco conosciuta come Tranca.

Il gioco è simile a quello che conosciamo, ma, a causa di alcune regole, è più lungo e più difficile.

Aprire o legare?

 Come ben sappiamo le strategie sono una delle componenti fondamentali del gioco del Burraco. Attraverso le strategie è possibile controllare lo svolgimento della partita e cercare di volgerlo a nostro favore anche quando la situazione può sembrare molto difficile.

Ma ogni partita ha un suo svolgimento e non si possono dare delle strategie che siano sempre applicabili e sempre valide. Si deve imparare a valutare bene ogni singola variabile prima di applicare una strategia, sia per quanto riguarda il nostro compagno che i nostri avversari.

Anche nelle situazioni che sembrano più semplici, come l’apertura, non va mai sottovalutato nulla, e, anche in questo caso, va attentamente valutato se sia preferibile aprire con delle combinazioni o con delle sequenze.