Il burraco e le matte parlanti

 No, non stiamo parlando di giocatrici un po’ folli che blaterano durante una partita; l’argomento di cui vogliamo parlare è piuttosto quello che riguarda l’uso di jolly e pinelle come indicazioni di gioco al proprio compagno.

Con questa premessa sembrerebbe si vogliano dare informazioni e trucchi per fare  dei segni impropri al proprio compagno. Non vogliamo dire neppure questo ed anzi, ricordiamo che pratiche di questo tipo sono severamente punite dal regolamento con punti di penalizzazione.

Ma è matto? Cala la matta?

 Nel gioco del burraco le regole sono poche e chiare, la differenza vera, in una partita, la fa la strategia di gioco. A volte può sembrare astrusa e incomprensibile ma, a ben guardare, nasconde sempre una motivazione valida. Un caso è quello che denomineremo delle “matte assurde”.

Innanzitutto ricordiamo che, nel gioco del burraco, le matte sono delle carte speciali. Esse  possono assumere qualunque valore e seme, in base alla posizione che assumono all’interno di una sequenza (in caso di una combinazione non è necessario specificarne il seme).

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: divisione tra carte centrali e carte estreme

 Nel gioco del Burraco le carte si dividono in due grandi gruppi: le carte centrali e le carte estreme. Questa divisione è molto importante in quanto ogni gruppo di carte deve essere considerato e utilizzato in modo diverso, perché solo così si potrà riuscire a sfruttare a pieno il loro potenziale.

Partendo dal presupposto che se si vuole fare un burraco con una sequenza si hanno a disposizione 26 carte, mentre ce ne sono solo 8 nel caso in cui si parta da una combinazione, è evidente come sarà più facile, almeno in quanto a calcolo delle probabilità, fare un burraco partendo da una sequenza piuttosto che da una combinazione.

Il Burraco: preparazione e svolgimento del gioco

 Preparazione del gioco

Il gioco si svolge in quattro giocatori divisi in due coppie (almeno quello standard, ma si può giocare anche in due, tre, cinque o sei giocatori) ai quali vengono distribuite 11 carte ciascuno. Il mazziere è deciso per estrazione (colui che estrae la carta di valore più basso) che inizierà a dare le carte dal giocatore che, invece, ha estratto la carta dal valore più alto.

I giocatori si siedono intorno al tavolo alternati, cioè con i giocatori di ogni coppia seduti uno di fronte all’altro.

Quando calare una combinazione

 Nella maggior parte manuali del gioco del Burraco, come anche se si chiede consiglio a qualche giocatore esperto, quello che si dice sulle combinazioni è sempre la stessa cosa, ossia che, a parte in alcuni casi estremi, è sempre meglio preferire calare delle sequenze, ancor meglio se composte da carte centrali, in quanto queste hanno delle maggiori probabilità di essere allungate e di diventare, così, dei burrachi.

Se da una parte questa è una sacrosanta verità, dall’altro c’è da considerare che se le combinazioni sono permesse nel gioco del Burraco (almeno nel Burraco che giochiamo in Italia, perché tanto il Burraco Internazionale quanto quello Reale mettono delle limitazioni alla loro composizione), ci sarà pure un motivo. Anzi, forse più di uno. Vediamo quali sono.

Strategie a lungo termine per il Burraco Reale

 Il Burraco Reale è una delle varianti del Burraco più diffusa, anche perché in rete sono disponibili diversi siti che permettono di giocarla.

Le sue differenze con il gioco classico del Burraco sono notevoli e queste si riflettono, ovviamente, anche sulle strategie.

Le differenze principali tra i due giochi sono: utilizzo esclusivo delle pinelle, impossibilità di creare combinazioni, necessità del Burraco pulito per la chiusura e, naturalmente, il conteggio dei punti.

Tranca, una variante del Buraco

Come il Buraco, anche il Tranca è un gioco di carte molto apprezzato nei paesi dell’America Latina. Si tratta di una variante del gioco originario che, come successo per lo sviluppo di quello che oggi in Italia è riconosciuto come Burraco, ha avuto delle modifiche e dei cambiamenti nel corso del tempo.

A differenza, però, del Burraco italiano, il Tranca non ha un regolamento codificato e riconosciuto. Cerchiamo allora di capire come si gioca a Tranca.

Buraco, il gioco originale

Il gioco del Burraco, così come lo conosciamo noi, è un’evoluzione di un gioco di carte che ha avuto origine nei paesi dell’America latina e che viene ancora giocato. La strada che ha fatto per arrivare fino in Italia e i vari cambiamenti che vi sono stati apportati dopo che il Buraco è riuscito a conquistare tanti appassionati nel nostro paese, hanno fatto sì che le due versioni siano piuttosto diverse.

Ci sono ovviamente anche delle grandi somiglianze, i principi su cui si basa il gioco rimangono gli stessi, ma il trattamento per jolly, Buraco pulito e sequenze è molto diverso.