Principio dell’opposto, i termini del Burraco

 Comunicare attraverso lo scarto

Nel gioco del Burraco è vietata qualsiasi forma di comunicazione tra i giocatori che non avvenga attraverso i canali leciti. L’unico canale lecito riconosciuto nel gioco è quello della comunicazione attraverso le carte.

Durante una partita di Burraco non si può chiedere al proprio compagno di aprire una scala su un determinato seme o che si necessita di un certo tipo di carte, ma la comunicazione può arrivare lo stesso attraverso quello che viene definito il principio dell’opposto grazie al quale i due compagni di gioco possono dare un significato ai loro scarti.

L’alfabeto dello scarto

 Come spesso abbiamo sottolineato lo scarto ha un ruolo di primo piano nel gioco del Burraco, soprattutto per il fatto che è il mezzo di comunicazione preferenziale che i giocatori usano per comunicare in modo lecito.

I giocatori esperti sanno che nessuno scarto è mai casuale. Non si scarta una carta perché si pensa che non possa servire o perché è quella che pensiamo che possa fare meno danni, ma si scarta una carta con il preciso obiettivo di far capire al proprio compagno quali sono i nostri giochi, in modo da poter far convergere le tattiche e le strategie.

Il Burraco per principianti: lo scarto

 Lo scarto è una delle componenti fondamentali del gioco del Burraco. Si tratta di un momento cruciale del turno di gioco di ogni giocatore, perché in questo frangente ci si trova a dichiarare che abbiamo fatto tutte le mosse che avremmo potuto fare durante il nostro turno di gioco e si deve fare anche particolare attenzione alla carta che si andrà ad appoggiare sul monte degli scarti.

Come abbiamo accennato scartare significa che abbiamo deciso che il nostro turno di gioco si è completato e che passiamo, quindi, la mano all’avversario che siede alla nostra sinistra. Per questo motivo, prima di fare lo scarto è fondamentale assicurarsi che le carte che abbiamo in mano non possano comunque essere giocate – può capitare, infatti, che si abbia un svista e che ci sia sfuggita una carta che poteva essere attaccata ad una sequenza o ad una combinazione esistente – perché dopo non si avrà più tempo per recuperare!

Il primo scarto

 Nel gioco del Burraco uno dei momenti più importanti di una partita è il primo scarto. Anche se si è ancora nella primissima fase della partita e tutto deve ancora decidersi, il primo scarto è proprio il momento in cui si gettano le basi per una partita solida che possa rivolgersi a nostro favore.

Soprattutto nel caso in cui si è primi di mano, e quindi siamo noi a iniziare il gioco, è necessario fare attenzione alla carta che andrà a finire sul monte degli scarti. Ciò che rende difficile questo primo scarto in particolare è la mancanza di informazioni sulle carte del nostro compagno e quelle dei nostri avversari, quindi l’unica cosa a cui si può pensare è quella di limitare i danni.

Le carte singole non si scartano!

Come abbiamo ripetuto più volte nel gioco del Burraco esistono una quantità, che si estende quasi fino all’infinito, di tecniche e strategie di gioco che, anche se spesso vengono formulate in tono perentorio, servono solo a dare delle indicazioni su come si possono risolvere le varie situazioni con le quali ci si trova a confrontarsi durante una partita.

D’altro canto, però, ne esistono anche altre che, invece, vanno prese come delle leggi alle quali è meglio non contravvenire. Una delle più importanti è quella per cui al primo scarto non si deve mai scartare la carta singola.

Come giocare bene il pozzetto

 Arrivare a prendere il pozzetto nel minor tempo possibile e, soprattutto, prenderlo prima che lo facciano gli avversari è una delle migliori situazioni che si possano verificare nel gioco del Burraco.

Non è solo una questione di fortuna, anche se questa è una componente che ha il suo peso, per arrivare a questo risultato bisogna mettere in pratica delle strategie apposite e fare in modo che sia noi che il nostro compagno combattiamo per un intento comune.

Ma non basta prendere il pozzetto. Una volta che si hanno quelle undici carte in mano non bisogna assolutamente abbassare la guardia, anzi, è necessario essere ancora più concentrati e far fruttare al massimo le carte, altrimenti tutti gli sforzi fatti fino a quel momento potrebbero vanificarsi.

Aiutare il compagno con gli scarti

 Non ci stancheremo mai di parlare degli scarti. Lo scarto è una delle componenti fondamentali del gioco del Burraco che deve essere tenuta in considerazione se non si vogliono sprecare carte e occasioni importanti per vincere una partita.

Oggi parliamo del motivo per cui è vietato, anzi vitatissimo, scartare l’ultima carta scartata dal nostro compagno.

È una regola che vale in qualsiasi momento della partita vi trovate che va però rispettata soprattutto quando ci si trova in momenti cruciali come la prossimità della presa del pozzetto o della chiusura.

Quando non prendere il pozzetto

 Anche se la presa del pozzetto è uno degli obiettivi fondamentali del gioco del Burraco, esistono delle situazioni in cui è rinunciare a queste carte può essere più utile che prenderle.

Si tratta di situazioni estreme, ovviamente, ma che vanno conosciute per evitare di perdere dei punti preziosi a causa dell’ansia da pozzetto, in quanto si tratta di partite in cui si è già in una posizione di svantaggio e il pozzetto potrebbe diventare solo un’ulteriore fardello.

L’alfabeto degli scarti

 Spesso abbiamo parlato del fatto che nel Burraco non si può parlare con il proprio partner. Ci sono però dei modi per comunicare efficacemente con il socio senza incorrere in sanzioni o penalità.

Il modo usuale attraverso il quale comunicano i giocatori esperti di Burraco sono gli scarti.

Per lo scarto esiste un vero e proprio alfabeto, nel senso che ogni carta che viene eliminata dal proprio ventaglio e appoggiata sul monte degli scarti ha un suo messaggio che arriva direttamente al compagno. Per questo è importante conoscere quali possono essere i messaggi nascosti sia per passare la giusta comunicazione sia per ricevere quelli che ci manda il compagno.

Cosa controllare prima di scartare

 Lo scarto è uno dei momenti  più importante del turno di gioco di ogni giocatore di Burraco.

Non solo con lo scarto si finisce il proprio turno e quindi non sarà più possibile fare altre mosse se non al turno successivo, ma si dà anche una carta in mano all’avversario.

Per questo motivo è importante controllare bene tutte le possibili variabili prima di appoggiare l’esclusa sul monte degli scarti.

In primo luogo bisogna essere sicuri che davvero nel nostro ventaglio non ci siano ancora carte da giocare. Nel caso, infatti, che sfuggisse una carta che potrebbe essere attaccata a qualche gioco già presente, questo errore lo pagheremo sia noi che il nostro compagno.