Consigli essenziali per lo scarto – Prima parte

 Nel gioco del Burraco lo scarto, come ben sappiamo, è uno dei passaggi fondamentali di ogni partita, perché attraverso questa azione  da un lato ci si libera delle carte che ci impediscono di giungere alla chiusura e, dall’altro, ci permette di comunicare con il nostro compagno e passargli delle informazioni importanti sulla situazione delle nostre carte.

Proprio perché lo scarto riveste un ruolo così importante nel gioco del Burraco, sono state studiate tante strategie da mettere in pratica per fare in modo che nessuna delle carte che finisce sul monte degli scarti vada sprecata, ma, prima di arrivare a parlarne, vediamo di capire quali sono le regole fondamentali che sono alla base dello scarto.

Mai scartare le carte singole

Lo scarto è uno dei passaggi più importanti del gioco del Burraco: chiude il proprio turno di gioco e allo stesso tempo, è un modo per comunicare eventuali necessità al compagno.

Ma, nel momento in cui siamo primi di mano e la situazione sul tavolo da gioco è ancora tutta da definire, come si fa a scegliere la giusta carta da scartare? In una situazione del genere non è facile prendere una decisione, perché non ci sono abbastanza elementi per decider quale carta potrebbe essere meno utile per noi e per gli avversari.

L’unica cosa che si può sapere è quali tipologie di carte non conviene scartare.

Come funziona il cambio carta

Il cambio carta è una situazione che si presenta abbastanza spesso nella partite di Burraco.

Se uno dei due giocatori della coppia è rimasto con una sola carta in mano e non è stato ancora costruito il Burraco che si necessita per la chiusura, molto probabilmente gli avversari lo presseranno, raccogliendo sempre dal monte degli scarti in modo che al giocatore arrivi, sempre e comunque, una sola carta (dalla pesca o dalla raccolta).

In questa situazione pescare dal tallone può essere molto rischioso e, quindi, il modo migliore per arrivare ad una conclusione indolore della partita è utilizzare la strategia del cambio carta.

Aiutare il partner a chiudere con lo scarto giusto

Lo scarto è uno dei momenti più delicati di ogni turno di gioco di una partita di Burraco. La carta che viene messa sul monte degli scarti non è solo la carta di cui vogliamo liberarci, ma è uno strumento di attacco e di difesa nei confronti degli avversari. Inoltre, ricordate sempre che gli scarti sono anche il principale mezzo di comunicazione che avete con il vostro compagno.

Una delle regole auree dello scarto è che mai si deve scartare l’ultima carta scartata del proprio compagno.

Le funzioni dello scarto: comunicare con il compagno

 Se, da un lato, lo scarto è l’unico mezzo che abbiamo per riuscire ad eliminare dal nostro ventaglio le carte che non si possono legare e che, quindi, non ci permettono di prendere il pozzetto o di chiudere la partita, dall’altro lo scarto ha anche un’altra unzione, che è allo stesso modo importante: la comunicazione con il partner.

Dal momento che nel gioco del Burraco non è permesso parlare, è necessario trovare un modo alternativo per comunicare con il proprio compagno di gioco: una modo che sia efficace e che, allo stesso tempo, non contravvenga alle regole del gioco.

Solo lo scarto ha queste due caratteristiche.

Le funzioni dello scarto: eliminare le carte inutili

Lo scarto è uno dei momenti più delicati quando si sta giocando una partita di Burraco.

In primo luogo perché, quando si scarta, si comunica ufficialmente a tutti i giocatori che abbiamo finito il nostro turno di gioco e che passiamo la mano al nostro avversario. In secondo luogo perché la carta che decidiamo di mettere sul monte degli scarti ha una grande importanza e per questo deve essere scelta con cura.

Lo scarto deve assolvere a due tipi di funzione, oltre a quella prevista dal regolamento: eliminare delle carte che non ci sono utili al gioco e comunicare con il proprio compagno.

Come giocare al meglio il pozzetto

Il pozzetto è l’obiettivo di medio termine di ogni partita di Burraco. Costituisce una sorta di spartiacque tra la prima e la seconda parte della partita e si può dire senza troppe incertezze che la coppia che riesce a prenderlo per prima ha già messo una bella ipoteca sulla vittoria.

Il Burraco, infatti, è un gioco in cui l’anticipo dell’avversario ha un grosso valore e mettere la mani sul pozzetto prima che lo faccia l’altra coppia è molto importante. E’ altresì importante, però, giocare il pozzetto nel modo migliore, senza sprecare nemmeno una delle opportunità che ci arrivano da quelle 11 carte.

Burraco per principianti – Le azioni fondamentali

Sono sempre di più le persone che si avvicinano al Burraco e rimangono affascinate da questo divertente gioco di carte.

Quindi, dopo aver visto molte delle tecniche e delle strategie più sofisticate del gioco, quelle che permettono di poter competere ad alti livelli, è anche doveroso parlare un po’ dei fondamentali del Burraco, per consentire anche alle persone che da poco si sono affacciate in questo mondo di poter prendere confidenza con il gioco e il suo svolgimento.

Vediamo quindi, quali sono le azioni fondamentali che ogni giocatore deve fare durante il suo turno di gioco.

Fare gioco, i termini del Burraco

Entrare nel vivo della partita

Per fare gioco, nel linguaggio del Burraco, si intende il momento in cui un giocatore inizia e conclude il suo turno di gioco. Tutto ciò che si trova tra la prima azione (raccogliere o pescare) e l’ultima (lo scarto) di ogni giocatore, viene solitamente identificato con questo termine.

Durante questo periodo il giocatore può fare diverse azioni (aprire nuove combinazioni e sequenze o allungare quelle già presenti con altre carte) o non fare nulla.