L’utilizzo delle carte nel Buraco

 Il Buraco è una la versione originale del Burraco, cioè il gioco che ancora viene praticato nei paesi latinoamericani.

Lo svolgimento del gioco differisce da quello che conosciamo in Italia per tre caratteristiche principali: il non utilizzo dei jolly, l’impossibilità di creare delle combinazioni e la necessità di calare almeno un Burraco pulito per poter chiudere la partita.

Queste particolari regole rendono il gioco più difficile e richiedono, da parte dei giocatori, l’utilizzo di strategie di lungo termine.

Per esempio, il fatto di dover obbligatoriamente effettuare almeno un Burraco pulito per terminare la mano di gioco presuppone un utilizzo più sapiente delle pinelle, soprattutto se si pensa al loro valore negativo se ce le troviamo in mano dopo la chiusura.

Perché le carte si prelevano dal fondo del mazzo?

 Il Burraco ha delle regole ben precise che definiscono i tempi e i modi per lo svolgimento di ogni fase del gioco. Nel tempo queste regole sono aumentate e, per sanare tutte le differenze e le conseguenti liti che ne sarebbero potute derivare, le associazioni e federazioni operanti in Italia hanno preparato degli appositi codici normativi.

Una delle regole del Burraco che si impara fin dalle prime partite è che le carte per la preparazione dei pozzetti vanno prese da sotto il mazzo che il mazziere ha a disposizione.

Ma questa regola è una tradizione che poi è stata codificata o ha una sua motivazione?

Diversamente da quanto verrebbe immediatamente da pensare c’è una motivazione prettamente pratica. Infatti, questo metodo è stato studiato per fare in modo che, nel caso di errore nel conteggio delle carte, questo possa essere rimediato senza alterare lo stato delle carte già poste sul tavolo da gioco.

Consigli e strategie per prendere il pozzetto

 Come ben sanno i giocatori di Burraco la presa del pozzetto è un momento fondamentale in ogni partita, perché è un passaggio obbligato per arrivare alla chiusura. Data l’importanza di questo momento è quindi molto importante sapere come e quando prendere il pozzetto.

Nel gioco del Burraco si può prelevare il pozzetto in due modi diversi: “al volo”, ossia attaccando tutte le carte del nostro ventaglio a giochi già esistenti o aprendone dei nuovi, e “con lo scarto”, scartando cioè l’ultima carta che abbiamo in mano.

Ovviamente la situazione migliore è di riuscire a prendere il pozzetto al volo, ma non sempre le condizioni del gioco ce lo permettono. A volte, però, andare a pozzetto al volo è l’unica mossa possibile.

Mini tornei di Burraco con tre giocatori

 Una delle varianti del Burraco più amata e diffusa in Italia è quella del Burraco con tre giocatori. Le regole di questa variante sono pressoché uguali a quelle del Burraco tradizionale, a parte per la preparazione dei pozzetti e il conteggio dei punti.

Infatti, i pozzetti saranno sempre due, ma uno sarà composto da 18 carte e l’altro da 11. Il pozzetto più sostanzioso sarà messo sopra quello tradizionale, e verrà preso dal giocatore che per primo finirà le carte. Questo giocatore poi continuerà la partita in solitaria, fronteggiando gli altri due che invece si uniranno in coppia.

Questo sistema va avanti fino al raggiungimento di 1000 punti, dopodiché sarà necessario preparare tre pozzetti da 11 carte in quanto non si formeranno più coppie.

Burraco e Canasta: cosa cambia?

 Il Burraco e la Canasta sono due giochi molto simili che appartengono alla stessa famiglia della Pinnacola. Pur non avendo certezza nell’origine né dell’uno né dell’altro si può azzardare a dire che la Canasta sia la progenitrice del Burraco, sviluppatosi più tardi nel tempo come una sua variante, per poi, come evidente dai seguaci del Burraco ai giorni nostri, diventare un gioco a se stante.

Le regole, quindi, potranno sembrare molto simili, ma ci sono delle differenze fondamentali che distinguono nettamente le due tipologie di gioco. Vediamo quali sono.

La prima differenza sta nella quantità di carte necessarie per il gioco: la Canasta prevede l’uso di tre mazzi di carte francesi comprensive dei jolly, per il Burraco, invece, è previsto l’uso di due soli mazzi (a meno che non si voglia giocare in cinque giocatori).

Iniziare, calare e vincere

 Il gioco del Burraco ha delle regole ben definite che fanno in modo che, fin dalle prime volte che si approccia a questo gioco, si può capire bene lo scopo del gioco e lo svolgimento dello stesso.

Poche regole, quindi, ma dalle quali è possibile derivare trucchi e strategie per essere sempre vincenti.

L’obiettivo che ogni giocatore non deve mai perdere di vista è quello di andare a pozzetto. Questa parte del gioco è fondamentale ed è su questa che si dovrà basare la strategia da adottare durante la partita.

Se nel gioco a due è consigliabile attendere prima di calare le carte, per evitare di dare informazioni al nostro avversario, se la partita si svolge tra quattro giocatori si dovrebbe, invece, sempre calare il prima possibile, da un lato per battere sul tempo i nostri sfidanti, dall’altro per dare la possibilità al nostro compagno di intuire le carte che abbiamo in mano e strutturare così un gioco in comune.

Monte scarti, i termini del Burraco

  Il monte scarti e la sua utilità

In ogni partita di Burraco, dopo che il mazziere ha distribuito le carte a tutti i giocatori e sono stati composti i vari mazzi che formano i pozzetti, si dovrà provvedere ad iniziare quello che è definito il monte scarti.

Per fare ciò il mazziere prende la prima carta del tallone e la gira sul tavolo, in modo che possa essere visibile a tutti i giocatori. Il monte scarti crescerà a mano a mano che i giocatori, alla fine del proprio turno, scartano la carta che sembra meno utile alla conduzione della loro partita.

Il Burraco è questione di tempo

 La regola per la quale non esistono strategie sempre vincenti e, allo stesso modo, mosse che vanno sempre evitate rimane sempre valida, ma è anche opportuno conoscere alcuni trucchi che permettono, se usati con la dovuta intelligenza, di risolvere positivamente una partita.

Nel gioco del Burraco non bisogna mai perdere di vista l’elemento del tempo. Ciò vuol dire che ci sono delle priorità che vanno sempre tenute in conto. Conoscendo quali sono e attuando delle strategie che ci porteranno a raggiungere questi obiettivi sapremo sempre cavarcela anche nelle situazioni che potrebbero apparire disperate.

Il Burraco con cinque giocatori

 Normalmente il Burraco viene giocato sempre con un numero di giocatori pari, che potranno essere due, quattro e anche sei.

Ma esistono delle varianti del Burraco che, con qualche piccolo accorgimento a livello di regolamento e di distribuzione delle carte, permettono di giocare anche in tre o cinque giocatori. La variante del gioco a cinque è molto simile a quella del gioco a tre, ma si dovranno apportare ancora delle piccole modifiche.

Cerchiamo di capire come funziona.

Il calcolo del punteggio nel Burraco Reale

 Sono infinite le possibilità di gioco che ci permette di fare il Burraco. Oltre alla possibilità di giocare con un numero diverso di giocatori, due, quattro, ma anche sei, possiamo giocare anche se siamo in numero dispari, è infatti molto famosa anche la variante del Burraco a tre giocatori.

Esistono anche altre alternative che invece prevedono un’impostazione di gioco piuttosto diversa da quella del Burraco classico, tra queste abbiamo già visto il Burraco a carte uguali e il Burraco Reale.

Per quanto riguarda questa ultima variane è importante soffermarsi un po’ sul metodo di conteggio dei punti a fine partita, abbastanza diverso dal metodo tradizionale per quanto riguarda sia l’attribuzione del valore alle carte che alle loro combinazioni.