Burraco e Canasta – La pinellata

Il gioco del Burraco e quello della Canasta hanno molti punti in comune e, per questo, il primo viene comunemente fatto derivare dal secondo ed entrambi appartengono alla famiglia della Pinnacola. Ma i due giochi hanno anche delle profonde differenze che si possono riscontrare sia nel regolamento dei due giochi che nello svolgimento delle partite.

La differenza che salta agli occhi prima delle altre è che nel gioco del Burraco non è possibile fare la pinellata ossia una combinazione di carte composta da tre o più pinelle o jolly.

Ma qual è il motivo di questa differenza?

La comunicazione e la coppia

 In alcuni degli ultimi articoli abbiamo parlato di alcune tecniche e strategie di comunicazione nel Burraco dedicate ai giocatori esperti. Ma anche i giocatori ancora alle prime armi possono usarle, basta un po’ di pratica e di esercizio.

Fondamentale, in questa circostanza, è la coppia, colonna portante della comunicazione. Per mettere in pratica i principi che abbiamo visto, infatti, entrambi i giocatori devono conoscerli bene e devono essere sicuri che l’intento comunicativo di ognuno sia recepito nel giusto modo dall’altro giocatore.

Perché non scartare le carte singole

 Spesso i giocatori di Burraco si trovano in difficoltà nel momento in cui sono primi di mano e devono fare il loro primo scarto.

Si tratta di una difficoltà più che comprensibile, in quanto le informazioni in nostro possesso, in quel momento della partita, sono molto poche e qualunque carta decidiamo di scartare potrebbe essere un dono per i nostri avversari o un danno per il nostro compagno. Ma ci sono alcuni modi per evitare di sbagliare, uno di questi è utilizzare la legge della simmetria.

Gestire il compagno

 Il Burraco vero è quello che si gioca in quattro persone. Esistono poi molte varianti che permettono di giocare anche se sia ha disposizione un numero diverso di giocatori, ma, come amano anche dire i puristi del gioco, il Burraco si esprime al meglio delle sue potenzialità quando ci sono quattro giocatori a darsi battaglia.

Perché una parte essenziale del gioco del Burraco è proprio la coppia: le due persone che hanno in comune l’obiettivo della vittoria e che fanno di tutto per poterlo raggiungere. La coppia, quindi, come elemento costituente del gioco del Burraco, ma se la coppia non funziona?

Non si può sempre vincere

 Nel gioco del Burraco, come in tutti i giochi di abilità o fortuna (il Burraco si pone in una categoria a metà strada tra le due) anche se si è degli ottimi giocatori non si può pensare che saremmo sempre vincitori.

In primo luogo perché è normale che nella propria carriera di giocatori di Burraco si incontrino coppie o singoli che sono più bravi di noi e, in secondo luogo, perché è necessario anche fare i conti con la varianza.

Cosa si intende per varianza?

I libri del Burraco

Il Burraco è un gioco abbastanza semplice da imparare. Le regole sono poche e chiare e basta avere un’idea anche solo generale per iniziare a divertirsi con questo gioco.

Ma giocare a Burraco è anche una cosa seria! Basta guardare una partita disputata tra due giocatori di buon livello per comprendere che le regole di base del Burraco sono solo una piccola parte di quello che si deve sapere sul questo gioco per poter dire di saper veramente giocare a Burraco.

Si tratta di un gioco di strategia che richiede molta concentrazione e molto allenamento. Per imparare le tecniche più importanti, oltre che consultare i tanti siti internet che le propongono, si può ricorrere ai  libri scritti dagli esperti.

Comportarsi sempre correttamente

 Quando ci si cimenta in una partita di Burraco ci sono delle regole da rispettare, che possono essere leggermente diverse in base al luogo in cui si gioca, ma che, fondamentalmente, si basano tutte sugli stessi principi.

Ma, oltre a queste regole che determinano in che modo debba svolgersi la partita e che sono contenute nei vari codici di gara delle diverse federazioni, esiste un’altra serie di regole che detta le norme e i principi del comportamento che i giocatori devono tenere, come tali, durante un qualsiasi evento che riguardi il Burraco.

Il Burraco e le donne

 Il gioco del Burraco, da quando è arrivato in Italia negli anni ’80 è stato il protagonista di una grande diffusione su tutto il territorio nazionale. Da quel momento, ma il processo prosegue inarrestabile anche ai nostri giorni, questo gioco continua ad appassionare persone di ogni età, estrazione sociale e sesso.

Da allora, e il processo continua anche adesso, il Burraco ha continuato ad appassionare persone e a crescere come mai nessun gioco prima. C’è da dire che in Italia il Burraco ha anche trovato un campo fertile per la sua espansione: gli italiani sono un popolo che ama particolarmente il gioco delle carte, ma ciò che stupisce del Burraco è che per la prima volta sono le donne, e non gli uomini, ad essere la compagine più folta di giocatori.

Consigli per i tornei

 Sono tanti i giocatori che sempre più spesso si riuniscono per sfidarsi in appassionati tornei di Burraco. Per partecipare, però, non basta conoscere le regole del gioco e le principali strategie perché i giocatori che vi partecipano sono sempre più bravi ed agguerriti.

Per avere qualche possibilità di vincita è necessario essere dei giocatori sempre attenti e vigili e non permettersi mai neanche un momento di distrazione.

Vediamo insieme qualche piccolo consiglio che vi potrà tornare utile se avete deciso di partecipare ad un torneo di Burraco.

Burraco per principianti: le matte

 Una delle componenti fondamentali del gioco del Burraco sono le matte, ossia i Jolly e le Pinelle, cioè i due di ogni seme.

Sono carte particolari che durante il gioco devono essere amministrate con sapienza, in modo da poterle sfruttare al meglio per raggiungere gli obiettivi della partita. Cerchiamo di capire, brevemente, quali sono le loro caratteristiche fondamentali.