Posizionare le carte nel modo migliore

Per quanto possa apparire scontato o semplicistico il posizionamento delle carte all’interno del ventaglio ha una grande importanza nel gioco del Burraco. Avere le carte tutte ben visibili e messe l’una accanto all’altra secondo un rigoroso ordine logico è il modo migliore per avere, con un solo colpo d’occhio, il polso della situazione e agire, quindi, in base a quello che si rileva sul tavolo da gioco.

Ogni giocatore ha il suo personale modo di ordinare le carte, ma, prima di poter arrivare a tanto, è necessario capire quali sono le logiche che sottostanno a questo ordinamento.

La guerra del Burraco

Avete mai pensato al Burraco come ad una guerra? Anche se il paragone può sembrare un po’ azzardato, i due termini hanno alcune cose in comune.

Infatti, quando ci si siede al tavolo da Burraco è un po’ come quando si prepara il campo di battaglia. Si schierano le truppe dei due eserciti (nel caso del Burraco i soldati in campo sono i giocatori che si siedono al tavolo), si prepara il campo di battaglia (la preparazione del tavolo con pozzetti e tallone) e poi si procede alla distribuzione delle armi (le carte).

Burraco a cinque: come si gioca

 Tra le tante varianti che esistono per il gioco del Burraco, una molto interessante è quella del Burraco a cinque. La sua modalità di gioco è piuttosto simile a quella della variante a tre giocatori, ma con gli opportuni aggiustamenti che permettono di giocare tranquillamente tutta la partita anche con un così elevato numero di giocatori.

Quindi, per prima cosa, se si è in cinque a giocare a Burraco è necessario munirsi di tre mazzi di carte, con i quali distribuire le carte a tutti i partecipanti e costruire i tre pozzetti necessari. Il primo pozzetto (quello cioè che è posto più in alto) sarà composto da 18 carte, gli altri due pozzetti da 11. 

Priorità e obiettivi delle fasi di gioco del Burraco

 Quando si parla di strategie per il gioco del Burraco è necessario sempre capire di che momento della partita si sta parlando. Infatti, convenzionalmente, in ogni partita di Burraco si possono distinguere tre fasi, ognuna delle quali ha delle specifiche caratteristiche e degli obiettivi precisi che devono essere raggiunti.

Vediamole nel dettaglio per capire bene come comportarsi al fine di ottimizzare le carte che abbiamo avuto dalla distribuzione e quelle che arrivano man mano dalla raccolta e dalla pesca.

Gestire la sconfitta

 Bella domanda! Le motivazioni per cui si perde nel Burraco possono essere tantissime e non esiste un sistema comprovato per evitarlo. Nel Burraco, come in tutti gli altri giochi di abilità, c’è una squadra o un giocatore vincente e gli altri che devono accontentarsi degli scalini più bassi del podio.

Ma è necessario imparare a gestire anche la sconfitta e utilizzarla come uno stimolo per fare sempre meglio.

Intuito, Burraco e giocatori

In questi ultimi tempi nei nostri articoli stiamo parlando ed esponendo delle strategie di Burraco di alto livello, delle strategie, cioè, adatte ad essere utilizzate da giocatori esperti che conoscono bene le dinamiche interne del gioco del Burraco.

Queste strategie sono molto utili nel momento in cui ci si viene a trovare in una situazione di emergenza – come, ad esempio, la situazione per cui dopo la presa del pozzetto non si è ancora realizzato il burraco e uno dei due giocatori rimane con una sola carta in mano  un momento, cioè, in cui le normali strategie di gioco (quelle più comuni e che tutti i giocatori, più o meno, conoscono) non possono essere di alcun aiuto.

L’approccio giusto per una partita vincente

Nel gioco del Burraco, per essere davvero dei giocatori di alto livello, prima di tutto serve una profonda conoscenza delle regole del gioco. Infatti, solo conoscendo le regole e i meccanismi che sottostanno all’andamento del gioco si potrà applicare le strategie per l’ottimizzazione delle nostre carte e per il raggiungimento degli obiettivi del gioco.

Ovviamente, anche la conoscenza delle strategie è molto importante, ma è ancora più importante è l’approccio del giocatore rispetto alle strategie e alla loro applicazione.

Burraco per principianti – Le azioni fondamentali

Sono sempre di più le persone che si avvicinano al Burraco e rimangono affascinate da questo divertente gioco di carte.

Quindi, dopo aver visto molte delle tecniche e delle strategie più sofisticate del gioco, quelle che permettono di poter competere ad alti livelli, è anche doveroso parlare un po’ dei fondamentali del Burraco, per consentire anche alle persone che da poco si sono affacciate in questo mondo di poter prendere confidenza con il gioco e il suo svolgimento.

Vediamo quindi, quali sono le azioni fondamentali che ogni giocatore deve fare durante il suo turno di gioco.

Tornei nazionali Fibur novembre 2012

 E’ arrivato l’autunno e con questo, oltre all’abbassamento delle temperature e alla pioggia, è ricominciata anche la stagione dei tornei di Burraco. In questo periodo, infatti, si intensificano le occasioni in cui è possibile partecipare ad un buon numero di tornei di ogni livello organizzati su tutto il territorio italiano.

Ovviamente i più importanti, quelli a cui tutti i giocatori di Burraco vorrebbero partecipare, sono quelli nazionali, in cui si riuniscono le più brave coppie del Burraco che si danno battaglia ad altissimi livelli di gioco.

Vediamo quali i tornei FIBUR (Federazione Italiana Burraco) nazionali organizzati per novembre.

Pescatori e raccoglitori

Ogni giocatore appassionato di Burraco si avvicina al gioco in un modo del tutto personale. Per quanto le regole siano sempre le stesse, infatti, ogni giocatore trova un suo personale modo di giocare che lo distingue da tutti gli altri e che, soprattutto, lo rende più adatto a ricoprire un determinato ruolo all’interno della coppia.

Queste differenze di approccio possono essere identificate, in linea di massima, in due grandi tipologie di giocatori: i pescatori e i raccoglitori. Come si può capire la differenza si basa sulla tendenza a pescare dal tallone o a raccogliere dal monte degli scarti.