Le dieci regole fondamentali per vincere i tornei di Burraco: la divisione dei ruoli

 Siamo arrivati quasi alla fine degli articoli dedicati alle dieci regole d’oro per vincere i tornei di Burraco. Siamo infatti arrivati a trattare il nono punto del nostro decalogo che riguarda l’aspetto della divisione e del rispetto dei ruoli nelle partite di Burraco.

Più volte abbiamo accennato al fatto che durante le partite di Burraco è di fondamentale importanza che i giocatori che formano la coppia, oltre ad avere una buona comunicazione, abbiano anche una sorta di feeling o di spirito di collaborazione per cui non hanno necessità di primeggiare uno sull’altro ma sanno quando possono avere un ruolo attivi nella partita e quando, invece, è meglio essere di supporto al proprio compagno.

Comunicare con la pesca e con la raccolta

 Nel gioco del Burraco uno dei segreti per essere una coppia competitiva è quello di riuscire a capire reciprocamente le carte che si hanno in mano.

Questa comunicazione di solito avviene con gli scarti, come abbiamo più volte sottolineato, ma può avvenire anche in altri modi come, ad esempio, con la pesca e la raccolta. Infatti, la scelta di raccogliere il monte degli scarti da parte di un giocatore o di pescare dal tallone ha, per il suo compagno, un significato ben preciso.

Cerchiamo di capire insieme cosa e come si comunica con il tallone e il monte degli scarti.

L’istinto nel Burraco

Come in tutti i giochi di carte e di abilità anche nel Burraco si può vedere l’integrazione di due componenti fondamentali: la bravura e la fortuna.

Per quanto riguarda la bravura siamo noi giocatori a poter decidere del nostro destino. Se vogliamo essere dei campioni si deve studiare, sia il regolamento che le strategie, ci si deve allenare e si deve anche imparare a riflettere sui propri errori.

Infatti, quando si perde non è sempre perché ci siamo trovati davanti degli avversari imbattibili, ma anche perché potremmo non aver giocato al massimo delle nostre potenzialità.

Fase di gioco, i termini del Burraco

 Suddivisione delle partite di Burraco

In ogni partita di Burraco è importante saper riconoscere qual è il momento di gioco preciso che si sta affrontando, in  modo da poter applicare le giuste strategie per arrivare all’obiettivo richiesto.

Le partite, che siano partite libere o partite di torneo, sono comunemente suddivise in tre momenti principali: fase iniziale, fase centrale (chiamata anche medio gioco) e fase finale.

Una complicatissima variante del Burraco

 Girando per la rete e parlando con altri appassionati di Burraco siamo venuti a conoscenza di un’altra variante di Burraco di cui ancora non avevamo mai sentito parlare. Si tratta di una variante, che ancora non sembra avere un nome specifico, che ha delle regole basate su quelle del Burraco tradizionale ma sembra essere particolarmente complicata.

In questo tipo di gioco le carte non si calano progressivamente durante la partita, ma si tengono tutte in mano fino a che non sarà possibile calarle tutte insieme. Questa regola è valida sia per la presa del pozzetto che per la chiusura finale della partita.

Le regole delle combinazioni nel Burraco

Molto spesso si è parlato che nel gioco del Burraco è preferibile, sia nelle partite libere che nelle partite di torneo, calare delle sequenze piuttosto che delle combinazioni.

Le combinazioni, all’apparenza le scale più semplici da giocare, infatti, possono nascondere delle grandi insidie, la prima fra tutte quella di rubare delle carte che potrebbero essere usate per la composizione del Burraco necessario alla chiusura.

Cosa non fare dopo la raccolta del compagno

 Nel Burraco, e lo abbiamo ripetuto molte volte, la coppia gioca un ruolo fondamentale. Una coppia vincente non solo sa comunicare ma sa anche come avvantaggiare il partner nelle diverse situazioni che si possono creare durante una partita.

Vediamo oggi cosa non si deve fare se il nostro compagno ha raccolto una carta dal monte degli scarti e non l’ha giocata né per aprire nuovi giochi né per legarla a giochi già esistenti.

Le piccole grandi soddisfazioni del Burraco

 Il Burraco è un gioco molto facile da imparare. In effetti, appena si conoscono le regole di base è possibile sfidare qualcuno senza tanti timori, anche se per raggiungere un livello di gioco che possa essere definito competitivo è necessario fare molta pratica.

Ma questa pratica, o allenamento, non è così noiosa come potrebbe sembrare perché il gioco del Burraco è in grado di dare tante soddisfazioni anche ai giocatori principianti.

La coppia e le strategie

 In un articolo di qualche giorno fa abbiamo introdotto un nuovo concetto del Burraco, che è quello dell’alfabeto degli scarti (in altri manuali potrete trovarlo con un altro nome, ma la sostanza rimane la stessa), che è un modo di interpretare le carte che vengono scartate come messaggi o indicazioni di preferenze al proprio compagno.

Noi abbiamo dato una interpretazione particolare degli scarti, che è quella che si usa maggiormente e sulla quale hanno lavorato molti esperti, ma è sempre possibile trovare altri modi di interpretazione.

Ciò su cui vogliamo soffermarci in questo articolo è proprio la questione dell’interpretazione, perché molto spesso ci si imbatte in situazioni che possono risultare di non facile lettura o che possono essere interpretate in più modi diversi.

Strategie di difesa in partita libera

 Nel gioco del Burraco si possono mettere in atto due principali strategie di gioco, che sono le strategie di attacco e le strategie di difesa.

Parliamo oggi delle strategie di difesa quando si sta giocando una partita libera. In questo caso, diversamente da come succede per le partite di un torneo, l’obiettivo a cui si tende è il raggiungimento dei 2005 punti.

Questo obiettivo si raggiunge con più partite e, nel caso ci si trovi in una situazione in cui le carte siano sfavorevoli, è importante, per limitare i danni, contenere il distacco di punti rispetto alla squadra avversaria.