Come giocare al meglio il pozzetto

Il pozzetto è l’obiettivo di medio termine di ogni partita di Burraco. Costituisce una sorta di spartiacque tra la prima e la seconda parte della partita e si può dire senza troppe incertezze che la coppia che riesce a prenderlo per prima ha già messo una bella ipoteca sulla vittoria.

Il Burraco, infatti, è un gioco in cui l’anticipo dell’avversario ha un grosso valore e mettere la mani sul pozzetto prima che lo faccia l’altra coppia è molto importante. E’ altresì importante, però, giocare il pozzetto nel modo migliore, senza sprecare nemmeno una delle opportunità che ci arrivano da quelle 11 carte.

Come si contano i punti nelle partite libere di Burraco

 Alla fine di ogni partita di Burraco arriva il momento più atteso: quello del conteggio dei punti, il momento in cui viene decretata la coppia (o il giocatore) che, grazie alle sue abilità, ha vinto la partita.

E’ un momento emozionante, in cui a volte ci sono anche delle belle sorprese, che, però, mette un po’ in ansia i giocatori principianti, in quanto, almeno per le prime volte, non è facile ricordare il valore delle singole carte, degli onori e dei bonus che si possono ottenere in partita.

Di seguito uno schema chiaro e pratico per il conteggio dei punti nelle partite libere di Burraco.

Rischi dell’applicazione di strategie di chiusura

Come abbiamo visto in un precedente articolo, quando succede che uno dei giocatori rimane con una sola carta in mano, dopo che il suo compagno ha preso il pozzetto e non è ancora stato realizzato il burraco che permette di chiudere la partita, si possono mettere in pratica due tipologie di strategie: la regola dell’n+1, o quelle che abbiamo definito delle strategie nascoste.

Entrambe queste strategie perseguono lo stesso obiettivo: riuscire a comporre il burraco e far chiudere il giocatore che si trova con una sola carta.

Come si gioca a Burraco a sei

Il Burraco a sei giocatori è una delle poche varianti ufficiali del gioco del Burraco. Le sue regole sono state codificate secondo il Regolamento del gioco del Burraco stilato dalla Fibur.

La prima differenza che si può riscontrare tra la variante del gioco a sei e la modalità di gioco tradizionale del Burraco è il fatto che, in questo caso, si necessita di tre mazzi di carte. Infatti, con solo due mazzi di carte, si potrebbe rischiare di non avere carte a sufficienza per terminare la partita.

Dal momento che nel gioco a sei i giocatori sono divisi in tre coppie, anche i pozzetti dovranno essere tre.

Regola di n+1 per far chiudere il compagno

Come ben sappiamo nel gioco del Burraco è molto importante che i due giocatori che compongono la coppia si raccordino su chi deve andare a chiusura e su chi, invece, deve fare da spalla, ossia aiutare il protagonista a raggiungere l’obiettivo.

Ma può anche capitare che la situazione non sia limpida e chiara per cui entrambi i giocatori si trovino vicino alla chiusura e che la divisione dei ruoli, quindi, non è agevole. In questa situazione andrà a chiudere il primo che ne ha l’occasione.

Alternanza dei ruoli e chiusura

Una delle prime regole che vengono insegnate quando si inizia a giocare a Burraco è che i due giocatori che formano la coppia devono rispettare i ruoli. Come abbiamo già visto in passato, durante una partita di Burraco uno dei due giocatori sarà il protagonista, il giocatore che ha il compito di andare a pozzetto e, successivamente, di chiudere, mentre l’altro, che solitamente viene indicato come spalla, ha il compito di agevolare il compagno nel raggiungimento di questi obiettivi.

Questi ruoli non sono fissi, ma variano in base alle carte e alla situazione specifica della partita che si sta giocando.

Come agevolare la chiusura del partner

Parliamo ancora di chiusura.

Ultimamente abbiamo affrontato l’argomento sotto diversi punti di vista, come, ad esempio, le strategie per accelerare la chiusura o quelle per rimandarla, o, ancora, come impedire agli avversari di chiudere. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di strategie di alto livello, alle quali fanno ricorso i giocatori più esperti ma che, con un po’ di pratica e di costanza, possono anche essere agevolmente usate da tutti i giocatori.

In questo articolo vediamo come possiamo fare ad agevolare la chiusura del compagno.

Scartare una carta utile per bloccare la chiusura avversaria

 Nel gioco del Burraco è necessario usare tutte le armi che si hanno a disposizione per evitare che gli avversari possano arrivare alla chiusura (che sia per prendere il pozzetto o per terminare la partita). Per ottenere questo risultato non sempre basta solo mettere in pratica delle tecniche e delle strategie che ci consentono di velocizzare il nostro gioco.

A volte, per ottenere un risultato migliore, si può anche giocare in diretto contrasto con l’avversario cercando, con le nostre mosse, di non farlo arrivare all’obiettivo. Una delle strategie che si utilizzano di più è quella dello scarto di una carta utile.

Meglio prima che dopo

 Nel precedente articolo in cui abbiamo parlato se sia meglio andare a pozzetto a volo o con lo scarto, abbiamo detto che, in linea di massima, è sempre preferibile andare direttamente a pozzetto e abbiamo anche visto, però, quali sono le situazioni in cui è meglio attendere.

Ma prendere il pozzetto al volo non solo una questione di fortuna, ma è un qualcosa che si pianifica fin dalle prime azioni della partita in corso e, a maggior ragione, da quelle che si fanno a ridosso del raggiungimento dell’obiettivo. 

Rimandare la chiusura in torneo

Come abbiamo visto nel precedete articolo, c’è una notevole differenza tra l’applicazione delle strategie del Burraco in partita libera e l’applicazione delle stesse durante un torneo. Anche se il principio che regola le diverse strategie può essere lo stesso, la loro messa in pratica varia di molto nelle due diverse situazioni.

Prendiamo in considerazione, ad esempio, la strategia della chiusura rimandata e vediamo quando e come metterla in pratica se stiamo partecipando ad un torneo di Burraco.