Deroghe alle regole sulle carte centrali

 Più di una volta ci siamo soffermati sul fatto che, nel gioco del Burraco, a volte è meglio fare delle piccole, o grandi, deroghe alle regole del gioco per riuscire ad ottimizzare le carte che si hanno in mano.

Lo abbiamo visto nello specifico per quanto riguarda la regola, se così la si può chiamare, anche se forse sarebbe meglio definirla una consuetudine, della preferenza da accodare all’apertura di sequenze  piuttosto che di combinazioni.

I motivi sono prettamente pratici: ci sono dei momenti all’interno della partita in cui la rapidità e la possibilità di legare quante più carte possibile sono i fondamentale importanza per il raggiungimento dell’obiettivo.

Burraco veloce

 Come sanno bene i giocatori di Burraco ogni partita è sempre diversa. Non sarà mai possibile che una partita di Burraco si possa svolgere nello stesso modo di un’altra, anche se, se mai fosse possibile in una distribuzione casuale, le carte fossero disposte nello stesso modo (proprio su questo si basa il principio dei tornei di Burraco a carte uguali).

Per questo può accadere che ci siano delle partite molto difficili lunghe e altre che, invece, si concludono in brevissimo tempo.

Regolamento del Burraco: mancata pesca o raccolta

Quando si gioca a Burraco ci sono tante variabili che vanno considerate e può capitare che, in un momento di particolare concentrazione sull’impostazione del gioco, ci si possa dimenticare di fare i gesti più basici del Burraco, come la pesca o lo scarto.

Ad esempio, se un giocatore ha preso il pozzetto con lo scarto e, quando arriva il suo successivo turno di gioco, cala una o più carte senza aver prima pescato dal tallone o raccolto il monte degli scarti.

Cosa prevede il regolamento in questo caso?

Come si fa a scegliere la strategia migliore?

Nel gioco del Burraco esistono una serie infinita di strategie, tecniche di gioco e simili che, a volte, possono confondere il giocare. Infatti, lo scopo di ognuna di queste è solitamente quello di poter raggiungere gli obiettivi partita il più in fretta possibile o, quantomeno, prima che lo facciano gli avversari.

Quindi, come si fa a decidere qual è la strategia migliore da adottare in un determinato momento?

La scelta va fatta in base all’applicabilità della strategia. La maggior parte di queste, infatti, hanno degli specifici criteri che devono essere presenti per poter funzionare nel modo migliore per farvi arrivare all’obiettivo.

Pozzetto, burraco e piano di gioco

 Abbiamo definito cosa è un piano di gioco e qual è la sua utilità nel momento in cui si prende il pozzetto. A questo punto cerchiamo di capire nello specifico come si fa un piano di gioco nel momento in cui, dopo aver presso il pozzetto, dobbiamo ancora fare il burraco che ci serve per la chiusura.

Il primo passo da fare è di controllare cosa c’è sul monte degli scarti. Nel caso in cui ci siano delle carte realmente utili alla formazione del burraco si deve assolutamente raccogliere, anche se questo va ad aumentare parecchio le carte in nostro possesso. Ma se quelle carte utili vengono lasciate lì, potrebbero essere raccolte dall’avversario che, poi, difficilmente, le scarterà.

Piano di gioco, i termini del Burraco

 Pianificare il proprio gioco

Uno degli errori che si vede commettere più spesso nel gioco del Burraco è quello di giocare il pozzetto subito dopo averlo preso, senza prima pensare e pianificare in base alla situazione che è già presente sul tavolo da gioco e in base alle nuove carte che sono arrivate.

E’ vero che quando si arriva a prendere il pozzetto c’è sempre una certa frenesia di giocare e di cercare di chiudere il prima possibile, ma giocare con questa impostazione mentale è il modo migliore per allontanarsi dalla chiusura.

Cosa deve fare il giocatore che è secondo di mano? (prima parte)

 Nel Burraco, quando si decide con il proprio partner di giocare secondo un piano di gioco condiviso, è importante che entrambi i giocatori sappiano precisamente quali sono le cose che si devono assolutamente fare per non causare la non riuscita della strategia che si sta mettendo in atto.

Per la buona riuscita di ogni strategia o tecnica di gioco nel Burraco è fondamentale che entrambi i giocatori vedano verso l’obiettivo con gli stessi mezzi, che devono essere condivisi sia durante il gioco che prima di ogni partita, perché le strategie vincenti sono quelle che sono state provate più volte e comprese appieno da entrambi.

Doppione, i termini del Burraco

 Le carte uguali

Può capitare che nel ventaglio di carte che ci viene dalla distribuzione, o con la pesca e la raccolta delle carte che si fa durante una partita di Burraco, ci siano due carte uguali, un termine che no n va confuso con quello che identifica una particolare tipologia di torneo di Burraco, ma con il quale intendiamo due carte che hanno lo stesso seme e lo stesso valore.

Questa particolare situazione va gestita con una certa attenzione, in modo che una carta che potrebbe sembrare inizialmente inutile, possa invece giocare a nostro favore.

Sequenze e combinazioni

Nel gioco del Burraco una delle domande più frequenti che i giocatori, soprattutto quelli con meno esperienza di gioco, si fanno è se è meglio calare delle sequenze o delle combinazioni. La risposta può essere molto semplice, ma è necessario evitare che questa scelta diventi semplicistica.

Spieghiamoci meglio. Tutti i giocatori sanno che è sempre preferibile calare delle sequenze, perché queste hanno una maggiore possibilità di dare frutti sul lungo percorso: una sequenza corta, anche se di solo tre carte, può essere allungata sia a destra che a sinistra con le carte che arriveranno dalla pesca e dalla raccolta, mentre le combinazioni – partendo dal presupposto che all’interno dei due mazzi di carte francesi ci sono solo due carte esattamente uguali per valore e seme – non danno questa opportunità.

Come uscire dall’incartamento

 Affrontiamo in questo articolo una situazione che i giocatori esperti di Burraco conoscono bene e per questo tentano di evitarla con tutti i mezzi possibili ma che, purtroppo, succede molto spesso ai giocatori che ancora non hanno molta familiarità con il gioco.

Si tratta di quella situazione che viene definita come incartamento, ossia il ritrovarsi con una sola carta in mano senza ancora aver fatto il burraco necessario per poter chiudere la partita. Molti giocatori inesperti, infatti, pensano che con una sola carta sarà molto più facile chiudere, ma, in realtà, è esattamente il contrario.

In che modo si può uscire da questa situazione?