Posizionare le carte nel modo migliore

Per quanto possa apparire scontato o semplicistico il posizionamento delle carte all’interno del ventaglio ha una grande importanza nel gioco del Burraco. Avere le carte tutte ben visibili e messe l’una accanto all’altra secondo un rigoroso ordine logico è il modo migliore per avere, con un solo colpo d’occhio, il polso della situazione e agire, quindi, in base a quello che si rileva sul tavolo da gioco.

Ogni giocatore ha il suo personale modo di ordinare le carte, ma, prima di poter arrivare a tanto, è necessario capire quali sono le logiche che sottostanno a questo ordinamento.

Come funziona il cambio carta

Il cambio carta è una situazione che si presenta abbastanza spesso nella partite di Burraco.

Se uno dei due giocatori della coppia è rimasto con una sola carta in mano e non è stato ancora costruito il Burraco che si necessita per la chiusura, molto probabilmente gli avversari lo presseranno, raccogliendo sempre dal monte degli scarti in modo che al giocatore arrivi, sempre e comunque, una sola carta (dalla pesca o dalla raccolta).

In questa situazione pescare dal tallone può essere molto rischioso e, quindi, il modo migliore per arrivare ad una conclusione indolore della partita è utilizzare la strategia del cambio carta.

Aiutare il partner a chiudere con lo scarto giusto

Lo scarto è uno dei momenti più delicati di ogni turno di gioco di una partita di Burraco. La carta che viene messa sul monte degli scarti non è solo la carta di cui vogliamo liberarci, ma è uno strumento di attacco e di difesa nei confronti degli avversari. Inoltre, ricordate sempre che gli scarti sono anche il principale mezzo di comunicazione che avete con il vostro compagno.

Una delle regole auree dello scarto è che mai si deve scartare l’ultima carta scartata del proprio compagno.

Strategie per le diverse fasi di gioco

 Come tutti i giocatori ben sanno ogni partita di Burraco prevede tre fasi di gioco, ognuna delle quali si caratterizza per un obiettivo che deve essere raggiunto (per approfondire l’argomento: Priorità e obiettivi delle fasi di gioco di Burraco).

Quindi, una volta che abbiamo capito quali sono gli obiettivi di ogni fase di gioco, vediamo quali sono le strategie e le tattiche e le strategie che si possono mettere in pratica per raggiungerli prima degli avversari.

Priorità e obiettivi delle fasi di gioco del Burraco

 Quando si parla di strategie per il gioco del Burraco è necessario sempre capire di che momento della partita si sta parlando. Infatti, convenzionalmente, in ogni partita di Burraco si possono distinguere tre fasi, ognuna delle quali ha delle specifiche caratteristiche e degli obiettivi precisi che devono essere raggiunti.

Vediamole nel dettaglio per capire bene come comportarsi al fine di ottimizzare le carte che abbiamo avuto dalla distribuzione e quelle che arrivano man mano dalla raccolta e dalla pesca.

Tutta la comunicazione del Burraco

Il Burraco è un gioco fatto di tante componenti che vanno ben oltre la conoscenza delle regole e delle strategie. Nel Burraco conta molto la capacità dei giocatori di avere sempre uno sguardo d’insieme sulla partita, che comprende sia la capacità di amministrare e gestire il proprio gioco in base alle carte che arrivano sia la capacità di capire quello che succede anche nella zona avversaria.

Anzi, si può affermare, senza troppi indugi, che molte delle nostre mosse sono decise proprio da quello che fanno, o che hanno intenzione di fare, gli avversari.

Le funzioni dello scarto: comunicare con il compagno

 Se, da un lato, lo scarto è l’unico mezzo che abbiamo per riuscire ad eliminare dal nostro ventaglio le carte che non si possono legare e che, quindi, non ci permettono di prendere il pozzetto o di chiudere la partita, dall’altro lo scarto ha anche un’altra unzione, che è allo stesso modo importante: la comunicazione con il partner.

Dal momento che nel gioco del Burraco non è permesso parlare, è necessario trovare un modo alternativo per comunicare con il proprio compagno di gioco: una modo che sia efficace e che, allo stesso tempo, non contravvenga alle regole del gioco.

Solo lo scarto ha queste due caratteristiche.

Le funzioni dello scarto: eliminare le carte inutili

Lo scarto è uno dei momenti più delicati quando si sta giocando una partita di Burraco.

In primo luogo perché, quando si scarta, si comunica ufficialmente a tutti i giocatori che abbiamo finito il nostro turno di gioco e che passiamo la mano al nostro avversario. In secondo luogo perché la carta che decidiamo di mettere sul monte degli scarti ha una grande importanza e per questo deve essere scelta con cura.

Lo scarto deve assolvere a due tipi di funzione, oltre a quella prevista dal regolamento: eliminare delle carte che non ci sono utili al gioco e comunicare con il proprio compagno.

Chiudere in velocità

 Nel gioco del Burraco non c’è una limitazione di tempo per quanto riguarda la chiusura. Più precisamente, ci sono limitazioni per quanto riguarda la durata di una partita in torneo (ad un certo punto viene chiamato il time out e, se nel giro successivo non si fa la chiusura, la partita termina ugualmente), ma, per le partite libere, non ci sono limitazioni: si può chiudere anche al primo giro o arrivare alla fine delle carte senza che nessuno abbia raggiunto l’obiettivo.

Come si contano i punti nelle partite libere di Burraco

 Alla fine di ogni partita di Burraco arriva il momento più atteso: quello del conteggio dei punti, il momento in cui viene decretata la coppia (o il giocatore) che, grazie alle sue abilità, ha vinto la partita.

E’ un momento emozionante, in cui a volte ci sono anche delle belle sorprese, che, però, mette un po’ in ansia i giocatori principianti, in quanto, almeno per le prime volte, non è facile ricordare il valore delle singole carte, degli onori e dei bonus che si possono ottenere in partita.

Di seguito uno schema chiaro e pratico per il conteggio dei punti nelle partite libere di Burraco.