I rischi del pozzetto

 Come è risaputo nel gioco del Burraco una delle prime priorità durante una partita è quella di prendere il pozzetto.

Il pozzetto è il primo passo che ogni coppia, o singolo giocatore nel caso del Burraco a due giocatori, deve fare per potersi avvicinare alla vittoria, che avviene con la chiusura.

Ma non sempre le dispute di Burraco vanno nel verso previsto e può succedere che la presa del pozzetto, oltre a risultare più o meno difficile, potrebbe diventare rischiosa.

Carta centrale, i termini del Burraco

 Il cuore delle sequenze

Nel gioco del Burraco le carte hanno diversi aspetti importanti che vanno considerati nel momento in cui si decide di utilizzarle.

Ogni carta, in primo luogo ha un valore intrinseco, che è quello che corrisponde al suo valore.

In secondo luogo, ognuna di esse ha un aspetto relazionale, che le deriva dalla posizione che assume all’interno delle scale che sono state già calate sul tavolo o che si ha in programma di costruire, che siano delle sequenze o delle combinazioni.

Burraco pulito, i termini del Burraco

 La massimizzazione del punteggio

Il burraco pulito è una serie di carte contigue, che possono essere allineate in base ad una logica di sequenza (carte dello stesso seme in ordine crescente) o secondo la logica di combinazione (carte dello stesso valore ma di seme diverso).

Per poter essere definito pulito il burraco deve contenere almeno 7 carte, senza l’utilizzo né di pinelle né di jolly.

Strategie di gestione del pozzetto

 Uno degli obiettivi primari di ogni partita di Burraco è la presa del pozzetto.

Si può dire, senza rischio di cadere in errore, che la coppia che riesce a prendere il pozzetto per prima è già piuttosto vicina alla vittoria.

Questo perché si ha la possibilità di allungare i giochi già presenti sul tavolo con carte nuove o aprire nuovi giochi e, in secondo luogo, si possono smaltire prima degli avversari le carte inutilizzabili che non andranno, così, a pesare sul conteggio finale dei punti.

Ma non è solo importante arrivare a prendere il pozzetto. Una volta raggiunto l’obiettivo, quello che conta di più è gestirlo per farlo fruttare al massimo.

Aggiornamenti del Codice di Gara Fibur 2012: Carta penalizzata

 L’argomento principale di cui si sta parla in questi ultimi tempi nel mondo del Burraco è quello del nuovo Codice di Gara pubblicato dalla Fibur, Federazione Italiana Burraco, visionabile e scaricabile dal sito ufficiale della federazione: www.fibur.it.

Nei precedenti articoli si sono analizzati diversi aspetti del nuovo Codice, in questo articolo ci occuperemo delle modifiche e degli aggiornamenti fatti al testo del Codice per quanto riguarda le carte penalizzate, di cui si era già data una spiegazione nell’articolo dedicato alla sezione glossario.

L’articolo in questione del Codice è il numero 23, che è stato lasciato invariato nella parte in cui si delineano le caratteristiche che rendono una carta penalizzata e le conseguenze di queste sull’andamento del gioco, ma sono stati aggiunti altri due articoli, il 23 bis e il 23 ter che riguardano, rispettivamente, lacarta penalizzante e lacarta fantasma.

Come sopravvivere alla mancata presa del pozzetto

 Il bello delle partite di Burraco, siano esse giocate fra amici al circolo o durante una competizione nazionale, è che sono sempre imprevedibili, in quanto durante lo svolgimento delle diverse mani, le variabili che entrano in gioco sono molte e spesso, intersecandosi fra loro, danno vita a strane combinazioni.

Ed è proprio qui che si vede il bravo giocatore di Burraco, che dimostra di saper concludere degnamente una partita anche quando tutto gioca a suo sfavore.

Ci sono delle situazioni, dovute all’arrivo di carte poco favorevoli o di un feeling non troppo profondo con il proprio partner, in cui, per quanti sforzi si facciano, non si riesce ad arrivare alla presa del pozzetto.

Chiunque giochi a Burraco sa quanto è importante questa tappa del gioco, sia perché con il pozzetto si è quasi conquistata una mezza vittoria, sia perché non prendere il pozzetto vuol dire dover togliere 100 punti al conteggio finale.

È possibile inventarsi una variante del Burraco?

 Si parla tanto delle varianti del Burraco, e ne esistono anche molte, che si sono sviluppate negli ultimi tempi per fare fronte alle necessità e ai gusti dei tanti giocatori che con il tempo si sono appassionati a questo gioco.

Esistono, infatti, varianti che permettono di giocare con un numero dispari di giocatori, come tre o cinque, oppure di fare una partita anche se si è soltanto in due o se si hanno giocatori in eccesso, come nel caso del Burraco per sei giocatori.

Ognuna di queste prevede delle modifiche del regolamento del Burraco, per fare in modo che le carte siano sufficienti per tutti o per evitare una dispersione del punteggio.

Il Burraco e l’iPhone: l’applicazione che permette di contare i punti

 Sicuramente uno di momenti meno divertenti di ogni partita di Burraco è il conteggio dei punti, sia per i giocatori più esperti che per i principianti.

Infatti, il conteggio dei punti del Burraco non è molto semplice, anzi ci sono diverse cose da ricordare e da sapere per arrivare alla somma esatta. Oltre al valore nominale delle singole carte, ci sono da conteggiare gli onori, ossia i burrachi fatti durante la partita, bisogna ricordare che è che ha preso il pozzetto e chi no e chi ha effettuato per primo la chiusura e in più ci sono anche i punti da sottrarre al totale.

Insomma, una parte del gioco complicata tanto quanto la partita, che però può essere semplificata attraverso la tecnologia, soprattutto per coloro che possiedono uno smartphone della Apple.

Tornei individuali casalinghi

 Ci si è soffermati più volte sull’argomento dei tornei di Burraco, analizzandone i vari aspetti sia per quanto riguarda i regolamenti, le strategie di coppia e la loro organizzazione.

Quando si partecipa ad un torneo organizzato da una federazione, quale può essere la Fibur (Federazione Italiana Burraco) ci si trova in un ambiente formale in cui è necessario comportarsi secondo le regole, se non si vuole essere penalizzati in termini di punteggio o addirittura essere esclusi dalla competizione, ed essere anche molto preparati per affrontare sfide con giocatori di alto livello.

Ma i tornei di Burraco possono essere organizzati anche a casa, sarà più facile di quanto si possa pensare trovare parenti e amici che condividono la stessa passione per il gioco del Burraco.

Burraco a cinque, i termini del Burraco

 Uno di troppo

Il Burraco a cinque giocatori è una variante del Burraco che prevede un numero dispari di giocatori e quindi, come nel Burraco a tre, e quindi una diversa distribuzione dei giocatori durante la partita e delle carte sul tavolo.

Per giocare con cinque giocatori e avere sufficienti carte per il ricambio durante la partita è necessaria avere tre mazzi di carte comprensivi dei relativi Jolly.

Sul tavolo si dovranno preparare tre pozzetti, uno composto da 18 carte e due composti da 11, come di norma. Il pozzetto da 18 carte va posto sopra agli altri due, perché sarà preso dal primo giocatore che finisce le carte e che, come nella variante a tre, inizierà a giocare da solo.