Burraco per principianti: le varianti

 Chi gioca a Burraco da poco tempo molto probabilmente conosce un solo modo per giocare a Burraco, che poi è anche quello più famoso e ‘ufficiale’ che è il Burraco con quattro giocatori, divisi in due coppie.

Ma del Burraco esistono anche tante altre versioni, che si differenziano tra loro principalmente per il numero di giocatori che sono coinvolti in ogni partita, il che, poi, ha anche delle conseguenze sulle regole e sullo svolgimento del gioco.

Infatti, succede sempre più spesso che ci si trovi a giocare una partita di Burraco con un numero diverso di giocatori e sono nate così delle varianti del Burraco che vanno incontro a queste nuove e sempre diverse esigenze.

Giocatori dispari: le varianti possibili del Burraco

 Può capitare che ci si riunisca fra amici per una partita di Burraco e che si finisca per essere un numero dispari di giocatori. È una situazione che può capitare sia nel caso in cui manchi uno dei giocatori sia nel caso in cui, invece, ci troviamo con un ospite in più.

Cosa si può fare in questi casi?

La soluzione è molto più semplice di quanto previsto, infatti, nel gioco del Burraco sono previste anche delle varianti che permettono di giocare i tre o in cinque giocatori.

Burraco a tre giocatori: due varianti

Il Burraco a tre giocatori è una delle varianti di Burraco più conosciute e più giocate, anche perché è il modo ottimale per giocare quando non si riesce a raggiungere la quota di quattro giocatori per fare una partita standard.

Ma, come tutte le varianti, per quanto il gioco sia abbastanza uniformato, esistono delle variazioni sul tema. In questo caso ci sono due diversi modi per giocare a Burraco in tre giocatori che si differenziano per la composizione dei pozzetti.

Riepilogo delle varianti del Burraco

 Ma quante sono le varianti del Burraco?

Impossibili dirlo con precisione. Al di fuori del gioco codificato dalla Fibur (Federazione Italiana Burraco) e poi dalle altre federazioni, ci sono un’infinità di varianti e variazioni del gioco del Burraco. Questo è dovuto, in parte, al fatto che il gioco è relativamente giovane e quindi le regole non sono ancora “universali” come per altri giochi come la canasta o la briscola, e, dall’altra, alla fantasia dei giocatori stessi.

Ma a parte le varianti prodotte dai giocatori stessi e che non sono molto popolari, ne esistono, invece, molte altre che derivano dal gioco originale e che, invece, sono molto comuni tra tutti gli appassionati del Burraco.

Vediamo quali sono e le principali differenze dal Burraco standard.

Variante, i termini del Burraco

 Un modo di giocare per ogni esigenza

Il Burraco è un gioco di carte che nasce per essere giocato da quattro giocatori divisi in due coppie, sia in partita libera che in torneo. La partita libera indica una partita di Burraco che si concluderà quando una delle due coppie ha raggiunto 2005 punti, i tornei invece calcolano i punteggi in base a Victory e Match Points.

Quando, però, il numero dei giocatori non è in base quattro, si può giocare ad una variante del Burraco, le cui regole e strategie dipendono dagli aggiustamenti necessari a far scorrere bene il gioco e non creare blocchi e interruzioni.

Elenco delle varianti con le loro rispettive particolarità:

Perché giocare ad una variante del Burraco?

 Il Burraco è un gioco che ha una lunga serie di varianti. Questo accade, da un lato, perché è un gioco relativamente nuovo, il cui regolamento è stato stilato solo in tempi piuttosto recenti, dall’altro perché, pur mantenendo quasi invariate le regole di base, il gioco può essere adattato a diverse esigenze.

Questo è, per esempio, il caso delle varianti del Burraco che prevedono un numero diverso di giocatore dai canonici 4, divisi in due coppie.

È il caso del Burraco a due giocatori,  in cui le due persone giocano uno contro l’altro. Le regole sono pressoché uguali a quelle del Burraco tradizionale ma c’è un totale stravolgimento delle strategie che normalmente vengono messe in atto: nel gioco a quattro giocatori si tende a calare subito le carte, per dare la possibilità al compagno di capire in che modo organizzare i suoi giochi; nel gioco a due, invece, i giochi vengono calati il più tardi possibile, in modo da non permettere all’avversario di ostacolare le scale.