Strategie di gestione del pozzetto

 Uno degli obiettivi primari di ogni partita di Burraco è la presa del pozzetto.

Si può dire, senza rischio di cadere in errore, che la coppia che riesce a prendere il pozzetto per prima è già piuttosto vicina alla vittoria.

Questo perché si ha la possibilità di allungare i giochi già presenti sul tavolo con carte nuove o aprire nuovi giochi e, in secondo luogo, si possono smaltire prima degli avversari le carte inutilizzabili che non andranno, così, a pesare sul conteggio finale dei punti.

Ma non è solo importante arrivare a prendere il pozzetto. Una volta raggiunto l’obiettivo, quello che conta di più è gestirlo per farlo fruttare al massimo.

Il regolamento internazionale del Burraco: come cambiano le regole

 Il Burraco è un gioco di successo non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo. Per questo, oltre ai vari regolamenti nazionali, esiste un regolamento internazionale, che viene usato nei tornei che si svolgono a livelli più alti di quelli nazionali.

Rispetto al regolamento che viene maggiormente utilizzato in Italia, che è quello della Fibur (Federazione Italiana Burraco) ci sono tre differenze da considerare.

Obbligo di burraco pulito: il regolamento internazionale prevede che per arrivare alla chiusura finale della partita, la coppia deve aver costruito almeno un burraco pulito.

Jolly, i termini del Burraco

 Un tesoro che bisogna imparare ad usare

I Jolly fanno parte delle carte che vengono comunemente chiamate, insieme alle Pinelle, matte.

Questa denominazione deriva dal fatto che queste particolari carte possono assumere qualsiasi valore e sostituire, così, nella formazione di combinazioni o sequenze, la carte mancante.

Diversamente dalla pinella, che nel Burrraco è il due, il Jolly non può diventare una carta naturale: non avendo un valore specifico non ha una collocazione naturale all’interno di una scala.

Quando si devono sacrificare le matte

 Le matte, ossia i Jolly e le Pinelle, sono una delle carte essenziali del gioco del Burraco, croce e delizia dei giocatori, la cui distribuzione è in mano alla fortuna.

Le matte sono quelle carte che possono prendere il posto di una qualsiasi altra carta all’interno delle combinazioni e delle sequenza calate.

Le Pinelle (i due di ogni seme) possono assumere il loro valore naturale quando si completa la serie, dando così anche la possibilità di creare un Burraco pulito, mentre i Jolly inficiano definitivamente questa possibilità, in quanto non hanno un valore naturale proprio.

Chiunque giochi a Burraco sa qual è l’importanza strategica di questa tipologia di carte, che possono essere un grande aiuto come un fardello di cui non si sa bene cosa fare.

Gioco delle coppie nel Burraco a sei giocatori

 Una delle varianti più divertenti del Burraco è il gioco con sei giocatori.

Le regole del gioco non sono ancora state ufficializzate, anche se questa particolare variante ha uno sviluppo ben definito, che ricalca in modo fedele le regole del Burraco tradizionale, con qualche piccolo aggiustamento solo per permettere una partita scorrevole.

Nel Burraco a sei giocatori c’è una sola differenza sostanziale con le regole del Burraco a quattro giocatori, che è quella della necessità della creazione di un Burraco, che può essere pulito, sporco o semipulito, prima di poter prendere il pozzetto.

Ciò che è davvero interessante nello svolgimento di questo tipo di partite sono le dinamiche che si vengono a creare tra le coppie. Infatti, in questa variante, i giocatori sono divisi in tre coppie che si scontrano una contro l’altra e ognuna di loro, quindi, tenta di portarsi a casa la vittoria. I nemici sono quindi due e non uno solo!

Regole integrali del Burraco Reale

 Il Burraco Reale è una variante molto popolare del Burraco tradizionale. A differenza del gioco del Burraco tradizionale in cui si usano due mazzi di carte francesi completi, in questa variante è necessario eliminare i jolly dai mazzi, ci si troverà così a giocare con 104 invece che con 108.

Ma le differenze sono soprattutto nelle regole.

In primo luogo nel Burraco Reale si possono calare soltanto delle sequenze, ossia serie di carte dello stesso seme ordinate per grandezza, le combinazioni, cioè serie di carte di seme diverse ma dello steso valore non sono ammesse.

Giocatore, i termini del Burraco

 Tipologie (più o meno serie) di giocatori di Burraco

Il gioco del Burraco, in qualunque circostanza venga praticato, oltre ad essere un momento di svago e di divertimento e anche una situazione in cui si viene a contatto con tanta gente diversa e che, soprattutto, durante i torei, viene da ogni parte d’Italia.

Ogni giocatore può risultare più o meno simpatico, fatto sta che ognuno ha il suo modo di giocare, le sue piccole manie e scaramanzie. Ci sono comunque delle tipologie ricorrenti di giocatore, cerchiamo di capire quali sono quelle più frequenti.

Il giocatore nervoso: il suo atteggiamento più ricorrente è quello di masticare il chewingum o, in alternativa, muovere frequentemente una gamba mentre è seduto. Molto fastidioso, soprattutto perché spesso i suoi movimenti si ripercuotono sull’intero tavolo.

Curiosità sulle carte

 Le carte sono lo strumento primo con cui si gioca a Burraco, l’indispensabile mezzo del divertimento e delle sfide.

Ma anche le carte hanno un loro codice che ogni giocatore di Burraco deve conoscere per sapere come utilizzarle e essere sempre pronto a risolvere i piccoli problemi.

Oltre alle norme che regolano le carte esposte o le carte penalizzate che dipendono dal regolamento che vige durante il torneo o che si sceglie di utilizzare durante una partita, ci sono altre cose da sapere sulle carte con le quali si gioca.

Una delle nozioni più importanti per un bravo giocatore di Burraco è la disposizione corretta delle carte sul tavolo, in modo che sia il compagno che gli avversari possano avere subito un quadro completo e chiaro della situazione.

Generosi con il partner, spietati con gli avversari

 Il gioco del Burraco è così. Presuppone una forte dose di generosità nei confronti del nostro compagno di gioco e un’altrettanto grande dosi di spietatezza nei confronti dell’avversario.

Questo vuol dire che spesso ci si trova di fronte a situazioni in cui si deve sacrificare il gioco che abbiamo in mente di fare per far si che il nostro compagno possa arrivare alla chiusura e, nel frattempo, evitare ai nostri avversari di accumulare troppi punti.

Fa parte del gioco che è un gioco di squadra con in più la difficoltà che non si può sapere con certezze cosa abbia in mano il compagno. Quindi, soprattutto nel momento in cui si avvicina la presa del pozzetto vanno fatte delle valutazioni utilitaristiche di coppia e non di singolo.

La costruzione del Burraco nel gioco a sei

 Il Burraco a sei giocatori è una variante del Burraco tradizionale che, pur seguendo la logica del gioco tradizionale, necessita di tre mazzi di carte francesi e una differenza sostanziale: la realizzazione di un burraco prima di poter prendere il pozzetto.

La quantità delle carte a disposizione facilita sicuramente la realizzazione di un burraco, anche perché questo può essere sia pulito, sporco o semipulito, ma è anche importante capire come utilizzare le carte nel migliore dei modi per arrivare il prima possibile all’obiettivo.

Infatti, se la grande quantità di carte in gioco potrebbe facilitare il raggiungimento dell’obiettivo, c’è da considerare che in una partita del genere non bisogna solo scegliere le carte in base alla nostra strategia, ma anche tutte le carte che sono sul tavolo e che appartengono ai nostri avversari, che non sono solo una coppia, ma due.