In Italia nel gioco del Burraco si possono utilizzare diverse tipologie di regolamento. Da un lato c’è il regolamento che possiamo definire italiano, quello di riferimento è il regolamento della Fibur – Federazione Italiana Burraco, e poi c’è il regolamento internazionale.
I due codici sono abbastanza simili ma ci sono alcune differenze fondamentali che influiscono in modo pesante sullo svolgimento del gioco. Queste differenze riguardano le pinelle, il burraco pulito e le combinazioni.
Nel regolamento internazionale del Burraco, infatti, i jolly non sono previsti, c’è obbligo di burraco pulito per la chiusura e, infine, sono ammesse solo combinazioni di assi e tre.
Come si può dedurre queste piccole variazioni hanno una grande incidenza sullo svolgimento del gioco e sulle strategie che si possono mettere in pratica. Ciò che maggiormente colpisce è il fatto che, avendo necessità di comporre un burraco pulito per chiudere, si dovrà fare una particolare attenzione a come si usano le pinelle. Bisogna fare in modo, allo stesso tempo, di non sporcare tutti i giochi e di non farcele rimanere in mano per non pagarle come punteggio negativo.
Nella questione del punteggio finale incide molto anche il fatto che si possono fare solo combinazioni di Assi e di tre: tutte le carte di cui nel gioco secondo il regolamento italiano ci possiamo liberare costruendo combinazioni rischiano di rimanerci in mano.
La soluzione migliore, in questo caso, è di cercare di utilizzare sempre pinelle dello stesso seme che si sta calando, in modo da poterle trasformare in un 2 naturale, e, allo stesso tempo, di non calare combinazioni sul seme sul quale si cerca di costruire il burraco pulito.