Sequenza, Combinazioni e Burraco

di Redazione Commenta

Abbiamo già trattato precedentemente l’argomento delle sequenze e delle combinazioni. Vale la pena comunque soffermarsi un po di più e tentare di capire come organizzare le proprie e scegliere le proprie giocate per poter portare a casa una bella vittoria.Prima di tutto è di fondamentale importanza sapere che ogni tipo di serie di carte si voglia calare sul tavolo non può contenere meno di tre carte e non può assolutamente contenere più di una matta o pinella, a meno che la pinella non sia da considerarsi come un due naturale (e quindi posta sotto al tre).

Le sequenze sono serie di un massimo di tredici carte ordinate appartenenti allo stesso seme. Come già detto possono contenere una matta e quindi essere composte da quattordici carte. Una sequenza completa è così composta: A-2-3-4-5-6-7-8-9-10-J-Q-K-Matta. In questo tipo di serie si può inserire un solo Asso, che può essere appoggiato sia al due che al Re.

Le combinazioni sono invece serie di carte con lo stesso valore ma di seme diverso. Anche in questo caso vale la regola che non possono essere prsenti più di una matta, e la combinazione potrà contenere al massimo 9 carte.

Una menzione speciale va al Burraco, in quanto serie regina del gioco e ovviamente quella più importante ai fini del punteggio.
Il Burraco è una serie di sette carte che può essere create in due modi diversi: attraverso l’accostamento di una serie di carte ordinate dello stesso seme o con tutte carte uguali, sia per seme che per valore.

Ogni partita di burraco ha una sua dinamica tutta particolare, l’unico consiglio sempre valido è che non si devono mai rompere le scale che noi o il nostro compagno abbiamo iniziato. Ciò vuol dire che è meglio attendere di capire l’andamento del gioco prima di calare una qualche serie che avrebbe poturo attaccarsi a quella del nostro partner di gioco.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>