Non tutte le partite di Burraco si concludono con una delle due linee che termina le carte in suo possesso e riesce ad andare a chiusura.
Questo può accadere soprattutto quando si gioca contro degli avversari che sono al nostro livello, perché entrambe le coppie conoscono sia le strategie di attacco che le strategie di difesa e quindi può capitare che la partita si giochi ad armi pari e nessuna delle due coppie riesce a superare l’altra.
Cosa succede in questi casi?
Se nessuna delle due coppie riesce a chiudere la partita, questa termina quando sul tallone rimangono due sole carte, cioè il gioco si conclude quando viene pescata la terzultima carta disponibile.
A quel punto non si possono neanche utilizzare le carte presenti sul monte degli scarti, ma la partita è da considerarsi conclusa e non verranno, ovviamente, accreditati i 100 punti di bonus della chiusura. Saranno conteggiati normalmente i giochi presenti sul tavolo e le carte rimaste in mano ad ogni giocatore.
Questa particolare regola è prevista dalla maggior parte dei regolamenti italiani e internazionali del gioco del Burraco. Anche se può sembrare strano, questa regola ha un preciso fondamento logico.
Infatti, se si permettesse ai giocatori di continuare la partita utilizzando anche quelle due carte si rischia di alterare l’equilibrio della partita, perché solo uno dei giocatori di ogni coppia avrebbe la possibilità di fare un’altra mossa e non entrambi. Peggio sarebbe, poi, se rimanessero tre carte.
In questo caso giocherebbero due giocatori della stessa squadra e solo uno dell’altra coppia in partita.
