Come ben sappiamo nel gioco del Burraco è molto importante che i due giocatori che compongono la coppia si raccordino su chi deve andare a chiusura e su chi, invece, deve fare da spalla, ossia aiutare il protagonista a raggiungere l’obiettivo.
Ma può anche capitare che la situazione non sia limpida e chiara per cui entrambi i giocatori si trovino vicino alla chiusura e che la divisione dei ruoli, quindi, non è agevole. In questa situazione andrà a chiudere il primo che ne ha l’occasione.
Se accade, quindi, che, ad esempio, siamo stati noi a chiudere prendendo il pozzetto e abbiamo lasciato il nostro compagno con una sola carta in mano, si prospetta la necessità di mettere in atto una strategia per salvarlo. Se, inoltre, nel pozzetto, non abbiamo trovato il burraco necessario per la chiusura, la migliore tattica da mettere in pratica (per raggiungere il doppio obiettivo di salvare il compagno dalla compressione che possono attuare gli avversari e chiudere la partita) è la regola di n+1.
In cosa consiste?
La regola di n+1 consiste nel legare a tutte le scale composte da almeno 5/6 carte una pinella o un jolly. In questo modo, dato che molto probabilmente gli avversari non lasceranno nulla sul monte degli scarti, il nostro compagno, costretto solo e sempre a pescare dal tallone, può sperare nell’arrivo di una carta fortunata con la quale potrà completare una delle sequenze o delle combinazioni che noi abbiamo allungato con una matta e fare il burraco e, allo stesso tempo, chiudere.