Ogni partita nel gioco del Burraco ha un suo svolgimento, che non sarà mai uguale a un’altra partita già fatta.
In questo senso, quindi, è quasi impossibile dare delle strategie sempre valide e sempre utilizzabili.
In ogni situazione si deve adattare il metodo di gioco alla partita in corso, cercando di captare quali sono le capacità del compagno e quali le potenzialità dell’avversario, sia in termini di carte che di bravura.
Questo vale anche quando si parla di aperture dei giochi. Nel nostro ventaglio di carte ci sono sempre delle diverse possibilità, soprattutto ci si trova a dover scegliere se aprire una sequenza oppure una combinazione, e la nostra decisione è molto importante ai fini dell’andamento della partita.
Generalizzando è sempre meglio aprire una sequenza, perché si hanno maggiori possibilità di allungo e quindi del raggiungimento del Burraco. Aprendo, invece, una combinazione, si rischia di bruciare carte importanti e di non conseguire nessun obiettivo.
Però, c’è da dire che, invece, le combinazioni sono delle ottime amiche quando si tratta di bloccare il gioco all’avversario. Nel caso, ad esempio, che l’avversario abbia aperto una sequenza di 4, 5, 6 di cuori e noi abbiamo in mano un paio di sette, si potrebbe anche scegliere di aprire la combinazione, anche utilizzando la pinella o il jolly, in modo che anche il nostro compagno abbia da allungare e non si ritrovi costretto a scartare un sette che finirebbe nella mani dell’avversario.
Prima di decidere, quindi, se calare una combinazione o una sequenza va sempre considerato il momento della partita, nelle fasi iniziali le sequenze sono da preferire, le carte che abbiamo in mano e quelle eventualmente pescate dal monte scarti dall’avversario, e la situazione dei giochi degli avversari.