Ogni giocatore appassionato di Burraco si avvicina al gioco in un modo del tutto personale. Per quanto le regole siano sempre le stesse, infatti, ogni giocatore trova un suo personale modo di giocare che lo distingue da tutti gli altri e che, soprattutto, lo rende più adatto a ricoprire un determinato ruolo all’interno della coppia.
Queste differenze di approccio possono essere identificate, in linea di massima, in due grandi tipologie di giocatori: i pescatori e i raccoglitori. Come si può capire la differenza si basa sulla tendenza a pescare dal tallone o a raccogliere dal monte degli scarti.
Infatti, quando la scelta tra una o l’altra azione non è dettata dall’applicazione di determinate strategie, si può capire bene chi abbiamo di fronte, sia come avversario che come compagno, in base all’azione che questo compie. Qual è, quindi, la differenza nel modo di giocare tra i pescatori e i raccoglitori?
Il pescatore – il giocatore che tende a pescare sempre dal tallone – è solitamente un giocatore aggressivo, che preferisce attaccare piuttosto che difendersi e che non ha paura di gestire la carta ignota che sta per prendere. Un giocatore da temere, quindi, che saprà dare del filo da torcere a qualsiasi avversario.
Il raccoglitore, invece, si può definire come un giocatore di basso profilo, che preferisce rimanere in attesa di ciò che fa l’altro prima di fare una qualsiasi mossa. Un difensore, quindi, un giocatore che vuole avere sempre tutto controllo e al quale non piace avere a che fare con delle carte ignote. Anche se in questo caso si tratta comunque di un bravo giocatore, è meno temibile del temerario pescatore.