Oltre i regolamenti, oltre i tornei e oltre le federazioni ci sono i circa 2 milioni di appassionati di Burraco che ogni giorno si sfidano in partite e competizioni, tanto per vincere quanto per divertirsi.
I giocatori si possono dividere in due grandi categorie, quelli che anche quando giocano tra amici prendono il match molto sul serio e coloro che, invece, sanno distinguere i momenti in cui vale la pena anche solo divertirsi, al di là della vittoria.
Ma una questione che accomuna entrambe le categorie è la disputa sul fatto se si possa parlare o meno durante una partita di Burraco.
In molti giochi di carte esistono parole e cenni convenzionali per dire al partner la propria situazione. C’è, ovviamente, chi lo fa e chi non lo fa, indipendentemente dalla situazione di gioco.
Tendenzialmente, anche i regolamenti ufficiali del Burraco concordano su questo aspetto, è vietato comunicare con il proprio compagno e anche fare apprezzamenti, più o meno positivi, su ciò che fanno i nostri avversari.
Al di là delle regole però questo è un argomento che fa discutere, ma, ai fini del gioco, conviene farlo o è meglio rimanere in silenzio?
Sicuramente poter comunicare con il proprio avversario notizie quali un’imminente probabilità di chiusura o le carte di cui si ha bisogno per eventuali calate è un ottimo modo per facilitare la situazione.
La contropartita sta nel fatto che, così facendo, anche i nostri avversari saranno al corrente della nostra situazione e agire in modo da ostacolare le nostre mosse future.