In due post precedenti abbiamo cominciato a trattare l’interessante tema dell’etica nel burraco, con particolare riferimento al burraco giocato in contesti internazionali.
In un primo post, intitolato l’Etica di gioco nel Burraco internazionale abbiamo spiegato perché nel burraco sia di fondamentale importanza attenersi a delle norme di comportamento univoche, cioè delle norme etiche.
Con il secondo post sull’argomento, invece, intitolato “Norme di Comportamento nel Burraco internazionale” siamo entrati maggiormente nel vivo della questione, cominciando ad analizzare, una per una, le specifiche norme di comportamento così come sono raccolte all’interno di quella sezione del Codice di Gara del Burraco Internazionale ad esse dedicata.
Dopo il fondamentale invito, per i giocatori, a prestare una continua attenzione a ciò che succede sul tavolo di gioco, la seconda norma del codice internazionale ricorda ai partecipanti di evitare di dialogare e di fare commenti durante lo svolgimento di una partita.
Questo fondamentale invito al silenzio da una parte si allinea con una delle prescrizioni fondamentali del gioco del burraco, che impedisce ai giocatori che costituiscono coppia di dialogare tra di loro se non attraverso le carte stesse, dall’altra tuttavia non vuole essere una cassazione del ruolo sociale del burraco, ma semplicemente favorire quanto espresso nella prima regola, ovvero l’attenzione e la concentrazione dei giocatori nei confronti delle dinamiche di gioco.
Fin qui, dunque, per quanto riguarda le prime due regole da seguire in ambiente internazionale. Nei prossimi post vedremo quali sono le altre norme di comportamento per un burraco decisamente “etico“.
