Anche nel gioco del burraco non può esserci sano e costruttivo divertimento senza che venga in ogni momento perseguita anche una sana e costruttiva competizione. Per i giocatori di burraco, quindi, questo significa costantemente ispirarsi a regole di comportamento, regole etiche, che assicurino lo svolgimento di tutte le fasi di gioco sotto la rassicurante luce di un condivisibile e auspicabile fair play.
In un post precedente abbiamo appunto sottolineato la grande importanza rivestita dall‘etica nel Burraco internazionale.
Da questo punto di vista, il Codice di Gara del Burraco Internazionale raccoglie, in una apposita sezione, tutte le norme comportamentali che i giocatori impegnati in una competizione di livello internazionale sono invitati a seguire.
La prima regola che viene ricordata nel codice internazionale rammenta ai giocatori di prestare la giusta attenzione alla gara. Il burraco, infatti, è un gioco di strategia giocato in coppia in cui osservazione della situazione e degli avversari e concetrazione rappresentano doti fondamentali.
La coppia dei giocatori alleati, tuttavia, non ha altri modi di comunicare se non quello di “parlare” attraverso le carte, per cui è consigliabile che tutti i giocatori prestino la massima attenzione agli eventi di gioco, agli scarti del loro compagno e alle carte che vengono di volta in volta pescate.
Una volta raccolti, attraverso l’osservazione dei dati di gioco, i giocatori sono in grado di proporre il gioco migliore da presentare in base alla situazione che si è venuta a creare sul tavolo verde.