Il monte scarti e la sua utilità
In ogni partita di Burraco, dopo che il mazziere ha distribuito le carte a tutti i giocatori e sono stati composti i vari mazzi che formano i pozzetti, si dovrà provvedere ad iniziare quello che è definito il monte scarti.
Per fare ciò il mazziere prende la prima carta del tallone e la gira sul tavolo, in modo che possa essere visibile a tutti i giocatori. Il monte scarti crescerà a mano a mano che i giocatori, alla fine del proprio turno, scartano la carta che sembra meno utile alla conduzione della loro partita.
Il monte scarti è una componente fondamentale del gioco del Burraco, una riserva di carte scoperte, elemento da non sottovalutare, che potrebbe ribaltare l’esito di una partita. Ogni giocatore che inizia il suo turno di gioco può scegliere se prendere una carta dal tallone o prelevare l’intero monte scarti.
Il fatto che il monte scarti sia composto da una serie di carte scoperte è un elemento da valutare nel momento della scelta. Fa si, da un lato, che si potrà avere una visione d’insieme di tutto quello che c’è sul tavolo e quindi capire, con abbastanza sicurezza, se la mossa può essere conveniente o meno, ma, dall’altra parte, anche i nostri avversari sanno come è composto e potrebbero provare ad anticipare le nostre mosse.
Inoltre, va considerato che il monte scarti potrebbe essere anche composto da un numero sostanzioso di carte, le quali potranno essere anche controproducenti ai fini della chiusura della mano.
Quindi, consideriamo sempre attentamente queste due variabili, ma non precludiamoci neanche di fare una mossa apparentemente azzardata, che però potrebbe essere assolutamente vincente alla fine della partita.