Quando si gioca a Burraco ci sono tante variabili che vanno considerate e può capitare che, in un momento di particolare concentrazione sull’impostazione del gioco, ci si possa dimenticare di fare i gesti più basici del Burraco, come la pesca o lo scarto.
Ad esempio, se un giocatore ha preso il pozzetto con lo scarto e, quando arriva il suo successivo turno di gioco, cala una o più carte senza aver prima pescato dal tallone o raccolto il monte degli scarti.
Cosa prevede il regolamento in questo caso?
Prendendo in considerazione l’ultima versione del Codice di Gara della Fibur, la versione aggiornata al marzo 2012, il gioco dovrà svolgersi in base a ciò che è spiegato all’articolo 28 del Codice. Per quanto riguarda il giocatore, non appena ci si accorge dell’errore – lo stesso giocatore che ha avuto la dimenticanza o uno degli altri presenti al tavolo – il giocatore deve interrompere il suo gioco, pescare o raccogliere e immediatamente scartare.
Se prima che la mancata pesca o raccolta sia stata evidenziata sono stati effettuati dei giochi, questi, sempre in base allo stesso articolo del Codice del Burraco, dovranno essere trattati in base a quanto segue:
Giochi aperti: temporaneamente congelati. Se incompleti devono essere completati, ma diventeranno validi solo al turno successivo. Nel caso in cui nel frattempo c’è una chiusura, diventano punteggio negativo.
Carte legate: temporaneamente congelate, insieme al gioco a cui sono state legate. Nel caso in cui nel frattempo ci sia una chiusura, solo le carte legate andranno a fare punteggio negativo, mentre le altre (compreso anche l’eventuale Burraco), mantengono il loro valore.
Vale la pena ricordare che nel casi in cui il compagno del giocatore che ha dimenticato di pescare o raccogliere sia tentato di suggerire in qualche modo all’altro giocatore il suo errore, il giocatore destinatario del suggerimento dovrà limitarsi a pescare o raccogliere e
scartare.