In un post pubblicato in precedenza e dedicato all’analisi del concetto del “proprio turno di gioco” secondo le regole comprese all’interno del Codice di Gara del Burraco Internazionale abbiamo affermato che la seconda azione fondamentale che si svolge all’interno di quest’ultimo è l’apertura degli eventuali giochi.
> La durata del proprio tempo di gioco nel Burraco Internazionale
Continuiamo ad occuparci, quindi, anche in questo post delle procedure relative alle prime fasi di gioco, in base a quanto previsto dalle regole proprie del Burraco Internazionale, emesse e approvate dalla Fibur, la Federazione Italiana Burraco.
In questo post vedremo, infatti, più nello specifico, in quale modo è possibile aprire i giochi in una competizione di livello internazionale.
Per prima cosa è necessario ricordare che nel Burraco Internazionale le uniche combinazioni ammesse sono quelle composte esclusivamente da Assi e da 3. E’ questa, infatti, una delle caratteristiche salienti che contraddistingue il Burraco Internazionale da quello che viene giocato secondo le regole italiane.
Quando si formano delle combinazioni, inoltre, l’eventuale matta va sistemata in ultima posizione, vicino al bordo del tavolo.
Per quanto riguarda, invece, le sequenze, ovvero quegli insiemi ordinati di tre o più carte dello stesso seme, queste ultime vanno posizionate in modo tale che la carta più alta sia posta verso il tallone. In questo caso, invece, l’eventuale matta libera va collocata in ultima posizione e verso il bordo del tavolo che il giocatore che ha i giochi dinanzi a sé.