L’abbinamento dei giocatori nei tornei internazionali: sistemi a confronto

In un post precedente abbiamo visto che l’art. 2  del Codice di Gara del Burraco Internazionale fornisce delle indicazioni ben precise su quali modalità debbano essere impiegate per la formazione dei tavoli e l’abbinamento dei giocatori in occasione delle partite di livello internazionale.

Al momento dell’abbinamento dei giocatori, infatti, possono essere applicate diverse modalità per la formazione dei turni successivi al primo. I primi due    sistemi che possono essere utilizzati in questa sede sono il sistema danese puro e il sistema danese modificato.

Le loro modalità alternative sono state descritte all’interno di un post precedente inerente la formazione dei tavoli nei tornei internazionali di Burraco.

In alternativa a questi due sistemi, tuttavia, ne esistono altri due che sono ugualmente validi ed utilizzabili. Si tratta del cosiddetto sistema Mitchell e del cosiddetto sistema all’italiana.

Il Sistema Mitchell

Qualora si scelga di adottare il sistema Mitchell, la coppia fissa deve restare ferma allo stesso tavolo mentre la coppia mobile si sposta al turno successivo, andando ad incontrare gli altri giocatori.

Il Sistema all’Italiana

Qualora invece si scelga di adottare il cosiddetto sistema all’italiana, invece, la coppia o la squadra in questione incontra una volta tutte le altre formazioni partecipanti – coppie o squadre – incluse nel proprio girone secondo un calendario deciso in precedenza.

Sia che si adotti l’una, sia che si adotti l’altra modalità, l’importante è che nella competizione vi sia sempre la massima trasparenza.