Anche in questo post andremo avanti nella scoperta delle regole di comportamento che contraddistinguono lo svolgimento del gioco in una partita di Burraco a livello internazionale.
Nelle “puntate precedenti” avevamo analizzato le prime otto regole del Codice di Gara del Burraco internazionale, concludendo con un’analisi proprio dell’ottava regola di comportamento del Burraco internazionale, che invita i giocatori a non far uso di apparecchiature elettroniche durante il corso delle partite.
La regola a cui siamo giunti, invece, la numero nove, riporta delle indicazioni su come è consigliabile contare i punti nel Burraco internazionale in un’ottica di fair play.
Questa norma etica consiglia, infatti, di contare i punti disponendo le carte in linea, così come avviene in un burraco (ogni 100 punti), in modo da consentire agli avversari di controllarne l’esattezza.
Si può facilmente intuire che, al pari della norma numero sette che si trova all’interno di questo stesso codice, anche la regola numero nove si ispira ad un fondamentale principio di trasparenza.
Non sarebbe corretto, infatti, da parte dei giocatori cercare di nascondere agli altri partecipanti al gioco alcuni aspetti o alcune fasi del gioco stesso, nella speranza di far perdere loro il “senso dell’orientamento”.
La nona regola consiglia poi di rendere ancora più facile il calcolo del punteggio, anche ad un primo colpo d’occhio, dividendo il totale in blocchi da 100 punti, 100 su ogni linea.
