Continuiamo in questo post a discutere del Regolamento degli Arbitri della Fibur, che, insieme al Manuale dell’ Arbitro, di cui abbiamo già parlato, è il testo di riferimento per coloro che svolgono la professione di arbitro del gioco del Burraco o per coloro che desiderano eventualente intraprenderla.
> L’ articolo 2 del Regolamento degli Arbitri della Fibur
In questo post ci dedicheremo infatti ad un approfondimento delle norme inserite all’ interno dell’ articolo 3 del Regolamento.
> L’ articolo 1 del Regolamento degli Arbitri Fibur
Questo articolo afferma dunque che hanno diritto all’ iscrizione all’ Albo degli Arbitri della Fibur tutti i soci della Federazione che abbiano anche conseguito la qualifica di Arbitro Federale.
E, per quanto riguarda l’ ottenimento della qualifica di Arbitro Federale, come abbiamo avuto modo di raccontare in un paio di post pubblicati in precedenza, questa è subordinata all’ adempimento della prassi richiesta e all’ approvazione da parte dello stesso Consiglio Direttivo della Fibur.
> Come diventare un arbitro Fibur
Il giudizio del Consiglio Direttivo della Fibur, in fatto di nomine, è insindacabile. Solo in casi eccezionali la Fibur potrà decidere di attribuire la qualifica di Arbitro o convalidare un passaggio di categoria, che potrà essere ad Arbitro Provinciale, Regionale o Nazionale, ad una persona che venga ritenuta in possesso dei giusti requisiti di idoneità – ad esempio nel caso in cui un arbitro provenga da altra Federazione in cui svolgeva la stessa attività .