Come abbiano già detto, i tornei di Burraco sono tanti e distribuiti su tutto il territorio italiano, e vedono la partecipazione di un numero sempre crescente di persone.
Ma come funziona un torneo?
Prima di tutto per partecipare ad un torneo bisogna essere tesserati presso una delle federazioni o circoli che lo organizzano e poi iscriversi al torneo stesso.
Gli organizzatori possono decidere di procedere in due modi per l’iscrizione dei giocatori: a coppie o individualmente.
Nei tornei a coppie è prevista i partecipanti si iscrivono a coppie, o anche a squadre se previsto, che poi rimarranno le stesse per tutta la durata della gara. Nella seconda tipologia è invece previsto che il giocatore si iscriva da solo e in questo caso il suo partner di gioco cambierà ad ogni turno.
Per il primo turno di gioco è l’arbitro a decidere in che modo i concorrenti si accoppieranno e si disporranno poi intorno al tavolo. Per le mani successive, nell’ottica di rendere il gioco più scorrevole e dinamico, questo sistema viene automatizzato e i giocatori sapranno come disporsi in base al metodo di disposizione previsto dal torneo.
Infatti esistono, nei tornei regolamentari, due diverse opzioni:
1. Il sistema mitchell: i partecipanti al torneo che siedono lungo la linea che unisce nord e sud (abbiamo già visto che i posti dei partecipanti vengono denominati secondo i punti cardinali), e invece quelli seduti nell’altra diagonale cambieranno tavolo ad ogni turno in base alle decisioni dell’arbitro.
2. Il sistema danese: si basa sulla vittoria di ogni singola mano. Il primo classificato giocherà insieme al secondo e il terzo e quarto classificato formeranno l’altra coppia.