Per coloro che, incuriositi dal titolo, avessero eventualmente cominciato a leggere questo post, diciamo subito che non si tratterà di una semplice ripetizione dei nomi che universalmente vengono attribuiti alle carte francesi usate per giocare anche a Burraco e che godono, di conseguenza, di una certa internazionalità.
Cercheremo di dare qualche definizione in più sugli specifici nomi che proprio nel gioco del Burraco assumono quelle stesse carte francesi che tutto il mondo conosce, almeno per le figure, sotto il nome di Re, Donna, Jolly e così via.
Da un punto di vista strettamente terminologico cioè ci vogliamo riferire proprio a quei nomi che nel Burraco vengono usati per definire le carte quando si trovano o vengono utilizzate in particolari situazioni di gioco e che sono impiegati anche all’interno del Codice di Gara.
Una carta nel gioco del Burraco può ad esempio essere definita Esposta, Eccedente, Fantasma, Giocata e Penalizzata.
Si definisce carta Eccedente quella carta che risulta del tutto incompatibile con i giochi che sono stati aperti sul tavolo verde, nei quali vuole essere inserita o legata.
Una carta Esposta è invece una carta che è stata per caso vista dal compagno, a causa della sua caduta durante la pesca o in altre accidentali situazioni.
Si definisce invece carta Fantasma la carta che si accompagna in modo involontario allo scarto o rinvenuta all’inizio di un gioco.
La carta Giocata è quella come dice il nome della mano di gioco, mentre quella Penalizzata è quella giocata in modo improprio, che deve essere quindi scartata o conteggiata in modo negativo.