Imparare a gestire il calo delle carte nel gioco del burraco è uno dei fattori teoricamente più semplici ma realmente più complessi per tutti i principianti di questa attività ludica. E non perché ci sia qualche passaggio straordinario da affrontare ma perché puntualmente si ha difficoltà a gestire le stesse se non si è esperti.
Come risaputo le carte devono essere calate sul tavolo in combinazioni o sequenze: esse sono gruppi composti da carte di valore uguale o di carte dello stesso seme e di valore continuo. È importante ricordare che nessuna carta può essere successivamente ripresa una volta che ha toccato il tavolo o spostata in un gruppo differente e che per iniziare una nuova combinazione sia bisogno di un minimo di tre carte.
Si tratta di un concetto che è tra i più complicati da ricordare le prime volte che si gioca, tanto quanto il fatto che gli stessi devono essere formati da al massimo 9 carte comprese le pinelle e che non è possibile calare due combinazioni uguali. Vi è poi un “problema” coinvolge qualsiasi giocatori nel corso delle prime partite giocate a burraco ed è quello di capire dove e come posizionare in modo corretto le carte. Ora, se si gioca in famiglia o tra amici, non è un problema se le stesse vengono posizionate in mancanza di spazio come si fa in scala 40 o se si tende ad ammucchiarle disordinatamente. Differente invece è la questione se ci si prepara a giocare un torneo. È importante ricordare che le carte calate devono essere posizionate una sotto l’altra di fronte al giocatore che le gioca ed ogni nuovo gruppo di carte deve essere posizionata la destra di quello precedente.
viviano 16 Settembre 2017 il 08:52
mi e’ capitato a volte di fare delle scale di dieci carte e di farne altre sempre con il solito seme, mi sembra di capire che non e’ permesso farne con piu’ di 9 carte ed anche fare un’ altra scala del solito seme. Vorrei una spiegazione per favore. Grazie,
Viviano