Chi gioca a Burraco sa che uno dei principali fattori che influiscono sulla buona riuscita di una partita, che sia un partita libera o una partita di un torneo, è che sia sempre rispettata la divisione dei ruoli tra i due giocatori della coppia.
Una coppia funziona quando è equilibrata al suo interno e i due componenti non si mettono mai in competizione fra di loro ma puntano alla realizzazione degli obiettivi, facendo quello che devono in base alle carte che gli sono toccate dalla distribuzione.
Infatti, la divisione dei ruoli nella coppia di Burraco non è né rigida né definitiva: sono le carte che decideranno chi dei due sarà il giocatore protagonista, colui che prenderà il pozzetto e molto probabilmente andrà anche a chiusura, e chi sarà, invece, il giocatore spalla, colui che dovrà creare le condizioni migliori per il compagno.
Non si tratta, quindi, di una questione di bravura o di importanza del giocatore in sé, ma di una comunione di intenti in cui i due giocatori mirano a vincere: solo aiutandosi l’uno con l’altro questo sarà possibile.
Anche in questo caso però, è necessario fare delle precisazioni. Infatti, come accennato, i ruoli non sono fissi e possono cambiare anche durante lo svolgimento della partita: il giocatore che ha preso il pozzetto, infatti, potrebbe dover cedere il posto di comando al compagno se nelle carte che gli sono arrivate non ci sono quelle che gli permettono di chiudere.
Tutte i 10 consigli per vincere un torneo di Burraco
Divisione tra carte centrali e carte estreme
Flessibilità nell’applicazione delle strategie
Rispettare gli obblighi del secondo di mano
Gestione oculata del monte scarti