Nonostante il gioco del Burraco sia molto conosciuto in Italia, come nel resto del mondo, per essere un gioco molto piacevole divertente, sono ormai rimaste in poche le persone che riescono a giocare senza sentire la competizione.
Ovviamente si gioca per divertirsi, ma se poi si vince è molto meglio.
Un giocatore che vuole risultare vincente a Burraco, oltre a conoscere le regole e le strategie del gioco deve anche essere in grado di controllare le proprie emozioni, in modo da non lasciar trapelare, con le espressioni del volto o con gesti del corpo, le situazione delle carte in suo possesso o eventuali carte buone che gli sono capitate.
Il controllo di sé, poi, va mantenuto soprattutto in due casi limite: se si ha appena perso o appena vinto. In special modo nei tornei di Burraco, quando si disputano diverse partite una dopo l’altra, e si può rischiare di perdere la concentrazione se rimangono gli strascichi delle partite precedenti.
Mantenere la calma e la concentrazione è di fondamentale importanza per continuare a vincere. Può succedere, nonostante le proprie capacità e la propria bravura, che una partita venga persa, ma questo non vuol dire che anche le altre si concluderanno allo stesso modo.
A maggior ragione se abbiamo appena vinto. L’entusiasmo della vittoria può portare a deconcentrarsi e a vedere la partita in corso come scontata. Ogni partita ha il suo corso e questo è deciso da ogni singola mossa di ogni singolo giocatore.
Nel gioco del Burraco ogni scarto, ogni pesca, ogni raccolta ha un suo peso specifico che non va mai sottovalutato.
