Durante un torneo di Burraco un arbitro non ha solo il compito di redimere le varie controversie che si possono creare durante lo svolgimento delle partite. Questo è sì uno dei suoi compiti più importanti ma un arbitro, prima e dopo le gare, ha diversi compiti da svolgere.
Secondo il Manuale dell’arbitro, il manuale stilato dalla Fibur (Federazione Italiana Burraco) allo scopo di chiarire i compiti di ogni suo arbitro e le modalità con cui questi devono essere svolti, l’arbitro, infatti, inizia il suo lavoro ben prima dell’inizio ufficiale della competizione.
Prima che il torneo abbia inizio, indipendentemente dalla sua tipologia, l’arbitro deve assicurarsi che nella sala in cui si svolgerà la competizione tutto sia pronto affinché la gara possa svolgersi nel migliore dei modi, quindi dovrà controllare che ci siano i tavoli, che sia stato ricavato uno spazio adeguato per i conteggi, che i tabelloni degli scores abbiano la giusta numerazione in base alla sequenza dei tavoli e dei turni e che su ogni tavolo ci siano segnaposto e penne.
Poi l’arbitro dovrà controllare che i giocatori che accedono al torneo abbiano la tessera della Fibur.
Una volta che i giocatori hanno preso posto e dopo aver formato la giuria, dà inizio alla gara e controlla i tempi di svolgimento di ogni turno. Dopo ogni time out deve anche spiegare e annunciare gli accoppiamenti per le partite successive.
Quindi, per essere un arbitro c’è bisogno di molta preparazione sia pratica che teorica e anche la capacità di sapersi assumere delle grandi responsabilità.
