Come usare al meglio le matte nel Burraco: esempi pratici

di Redazione Commenta

 Abbiamo parlato a lungo di come sia importante utilizzare al meglio le matte nel Burraco. Nei precedenti articoli abbiamo approfondito quali sono le mosse migliori da fare nell’utilizzo delle matte per la costruzione di combinazioni e sequenze, per la costruzione dei burrachi e il loro utilizzo nelle combinazioni di copertura.

Ora vediamo di capire meglio il tutto facendo degli esempi pratici.

Per prima cosa va ricordato che le matte sono uno strumento a nostra disposizione che, per definizione, devono essere utilizzate nel modo migliore per il raggiungimento dei nostri obiettivi: la priorità, quindi, è della presa del pozzetto e poi della chiusura, nell’ottenimento dei quali le matte devono essere al nostro servizio.

Quindi, nel caso in cui in mano abbiamo una sequenza che va da 4 al 7, una matta e  il 10 dello stesso seme, non aspettiamo più di due giri per giocare la sequenza in attesa del 9, ma giochiamo subito e successivamente la potremo allungare con le altre carte che arriveranno.

Un altro suggerimento importante è quello delle matte usate per sostituire una carta morta (una carta che è già presente due volte sul tavolo da gioco). Ad esempio, se sul tavolo c’è una sequenza composta da 8, 9, 10 e Jack di cuori e una combinazione di 10 tra cui c’è anche l’altro di cuori, e se in mano abbiamo l’altro 9 e l’altro Jack di cuori e una matta, questa non va utilizzata per calare questa sequenza, ma va utilizzata in una sequenza nella quale potrà essere spostata verso l’alto o verso il basso in base alle necessità e alle carte che hanno i due giocatori.

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