Come abbiano già detto, i tornei di Burraco sono tanti e distribuiti su tutto il territorio italiano, e vedono la partecipazione di un numero sempre crescente di persone.
Ma come funziona un torneo?
Diversamente dalle partite di Burraco allegramente disputate in casa o al circolo con gli amici, i tornei necessitano di un ferreo regolamento che permetta lo svolgimento regolare del gioco. È fondamentale che il regolamento sia ben conosciuto da tutti i partecipanti, durante un torneo è necessario che tutti i giocatori giochino allo stesso modo. La posta in palio non solo i premi messi a disposizione, ma anche, e soprattutto, la serietà e la credibilità degli organizzatori.
Oltre alla Fibur in Italia ci sono diverse associazioni e federazioni, comunque a livello nazionale, che si occupano della promozione e dell’organizzazione di partite e tornei di Burraco.
In Italia ha un ruolo molto importante anche la FEDIBUR (Federazione Nazionale Burracolive), che, diversamente da altre, è affiliata ad un Ente di Promozione Sportiva riconosciuta dal CONI. Questo comporta che coloro che decidono di iscriversi siano considerati dei veri e propri “atleti”.
Si stima che in Italia il gioco del Burraco coinvolga ormai oltre tre milioni di persone. Proprio per questo, soprattutto negli ultimi anni, sono nate ovunque, dalle grandi città fino ai piccoli paesi di provincia, associazioni, federazioni e club che organizzano e promuovono tornei di Burraco.
Numerose anche le federazioni che si occupano dell’organizzazione dei tornei a livello nazionale.
La FIBUR ha in programma un torneo organizzato insieme alla Sisal, che coivolgerà diverse località italiane tra Novembre e Dicembre.
La FEDIBUR, federazione riconosciuta dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano, organizza sia un Campionato italiano di Burraco che una Coppa Italia, distribuiti su tornei organizzati dai circoli sparsi per tutto il territorio italiano.
La storia del Burraco in Italia, a dispetto dei quasi tre milioni di appassionati giocatori, è piuttosto giovane. Sono circa trent’anni che il burraco è approdato in Italia, provenendo dall’America Latina, e in pochissimo tempo ha scalato tutta la penisola conquistando chiunque incontrasse sul suo percorso.
Il torneo di Burraco è vissuto dai giocatori come un momento importante, al quale partecipare sì con lo scopo primario del divertimento, ma sempre con l’attenzione puntata sulla regolarità delle azioni compiute da tutti i giocatori, siano essi i proprio compagni di gioco o gli avversari.
Gli imprevisti da affrontare durante una gara possono essere molteplici, e negli anni le diverse associazioni presenti a livello nazionale e locale si sono impegnate a creare un codice di regolamentazione e comportamento etico da tenere sempre ben presente.