Burraco a due, i termini del Burraco

 Cos’è

Il Burraco a due giocatori è una variante del tradizionale Burraco a quattro giocatori, in questa situazioni i due giocatori si sfidano sempre direttamente.

Non cambiano le regole di base del gioco né la distribuzione delle carte ai giocatori e sul tavolo da gioco.

Diverse strategie da adottare

Nella variante del Burraco a due giocatori cambiano le strategie da adottare durante la partita.

Strategia, i termini del Burraco

 Oltre le regole

Il Burraco è fatto di una serie di regole, raccolte in vari codici e regolamenti negli anni ’80, che determinano lo svolgimento di ogni partita e cosa è possibile fare e cosa invece è vietato.

Ma, al di là delle regole, ci sono le strategie, ossia delle tecniche non scritte che derivano dall’esperienza di gioco e dall’allenamento.

Le strategie possono essere di diverso tipo, da quelle che suggeriscono come prendere il pozzetto o come arrivare in breve tempo alla chiusura o su come rimediare ad un errore.

Punti, i termini del Burraco

 Conoscere e calcolare i punteggi del Burraco

Il calcolo del punteggio nel Burraco è una delle parti fondamentali di ogni partita.

Per farlo correttamente è necessario conoscere i punti che vengono attribuiti ad ogni carta e ad ogni scala e, soprattutto, quanti e quali punti vanno sommati o sottratti al totale.

Alle singole carte sono attribuiti i seguenti valori:

3, 4, 5, 6, 7: 5 punti

8, 9, 10, fante, donna, re: 10 punti

Matte, i termini del Burraco

 Pinelle e Jolly

Il gioco del Burraco prevede l’utilizzo delle matte, carte che assumono un valore diverso in base alla posizione in cui vengono collocate. Le matte sono sia le pinelle, i due di ogni seme presenti nei due mazzi di carte francesi, e i jolly, 4 in totale.

L’utilizzo dei jolly e delle pinelle è codificato dai regolamenti del gioco, e si può fare una distinzione generale tra quelli che prevedono l’utilizzo di entrambe le tipologie di matte e quelli che, invece, consentono solo l’uso delle pinelle.

Lancio, i termini del Burraco

 Cosa significa lanciare le carte?

Il lancio, nel gioco del Burraco, è definito come l’atto di un giocatore che, prese delle carte dal suo ventaglio, le lanci sul tavolo verso il suo compagno, lasciando a lui la decisione di dove posizionarle. Ovviamente questa pratica è possibile solo nel gioco a quattro giocatori, e si verifica quando il giocatore di turno non ha i giochi calati davanti a sé, ma questi sono posizionati davanti al suo socio.

Nel Burraco, tendenzialmente, è vietato parlare o comunque tenere atteggiamenti che possano dare indicazioni al proprio socio o attirare la sua attenzione, e anche il lancio delle carte è una pratica che dovrà essere utilizzata in casi estremi e mantenendo la giusta serietà di comportamento.

Scala, i termini del Burraco

 Sequenze e combinazioni

Nel Burraco sono previste solo due tipologie di scale che si possono calare sul tavolo allo scopo di ottenere dei punti: le sequenze e le combinazioni.

Per ottenere una delle due serie è necessario avere almeno tre carte da combinare insieme, che poi potranno essere aumentate una volta che il gioco è stato già posato sul tavolo. Esiste, ovviamente, anche un limite massimo di 13 carte, non dovuto al regolamento ma alle caratteristiche delle carte stesse.

Vediamo in dettaglio come si compongono.

Burraco Reale, i termini del Burraco

 Da Asso a Asso, un Burraco degno di un re

Il Burraco Reale è una variante del Burraco che si è diffusa in Italia da pochi anni a questa parte. Le regole generali sono pressoché uguali a quelle del Burraco tradizionale, ma in più sono previste altre due tipologie di scale che si possono giocare a cui vengono attribuiti anche diversi punteggi.

Il Burraco Reale è prima di tutto un Burraco pulito, realizzato quindi senza l’utilizzo di pinelle o jolly, ma che contiene quattordici carte, ossia una scala che va da Asso ad Asso dello stesso seme. Una sequenza così costruita vale 1000 punti.

Federazione, i termini del Burraco

 Chi si occupa del Burraco?

In Italia il Burraco ha avuto un tale successo che si è arrivati a sentire l’esigenza che il gioco venisse chiaramente definito e regolato e che ci fosse qualcuno che si occupasse, a livello nazionale, di organizzare e coordinare l’attività delle associazioni amatoriali che si sono sviluppate su tutto il territorio.

In funzione di ciò sono state create diverse federazioni, nate dalla buona volontà di giocatori appassionati di Burraco, che hanno raccolto l’esigenza mostrata e si sono impegnati perché tutti potessero giocare con lo stesso regolamento e soprattutto avessero la possibilità di partecipare ai tornei.

Solo per citare le più importanti in Italia sono attive la Fibur (Federazione Italiana Burraco), la Fedibur (Federazione Italiana Burracolive), la Feburit (Federazione Burraco Italia) e la Fibas (Federazione Italiana Burraco Agonistico Sportivo).

Regolamento, i termini del Burraco

 Le regole vanno rispettate!

Il Burraco è un gioco entusiasmante che ha appassionato migliaia di persone in tutta Italia.

Fin dal suo arrivo, il Burraco è sbarcato nel sud della penisola poco più dei trent’anni fa, il gioco ha iniziato a diffondersi a macchia d’olio sul territorio. Ormai si conta qualche milione di giocatore abituale e il Burraco è ormai famoso come altri gioco quali il poker, la canasta o il classico tressette.

Ovviamente, se all’inizio il gioco veniva praticato secondo le poche informazioni che si avevano, con il tempo queste sono aumentate e si è sentito il bisogno di avere un regolamento chiaro e univoco che permettesse anche a giocatori che provenivano da diverse parti del territorio di giocare partite e tornei.

Carta penalizzata, i termini del Burraco

 Quando una carta diventa penalizzata?

Una carta, nel gioco del Burraco, si definisce penalizzata se è stata giocata in modo sbagliato e non si può rimediare all’errore, in gergo “sanare la carta”, con le carte che il giocatore colpevole ha in mano.

Per esempio, se caliamo una scala tipo 4, pinella, 7, 8, 9 potremo rimediare alla situazione se nel nostro ventaglio abbiamo un cinque o un sei, oppure potremo risolvere se in possesso di altri due 3. Nel caso contrario le carte eccedenti saranno tutte penalizzate e il giocatore che ha sbagliato dovrà riprendersele e scartarle nei successivi turni di gioco.

Ovviamente chi commette l’errore per quel turno non può più giocare e non potrà chiudere finché non avrà scartato tutte le carte penalizzate del suo ventaglio.