Cambio carta, i termini del Burraco

 Al limite tra strategia e regolamento

Il cambio carta è la situazione in cui uno dei giocatori è rimasto con una sola carta in mano e decide di prelevare sempre il monte scarti e scarta la carta che aveva precedentemente in mano.

Il cambio carta è una delle strategie che vengono usate di più nel gioco del Burraco, soprattutto quando si arriva alle fasi finali di una partita, soprattutto nel momento in cui uno dei due giocatori ha una sola carta e non sia ancora stato realizzato il burraco che permette di effettuare la chiusura.

In questo modo è come se si mettesse in disparte e lasciasse il gioco nelle mani del compagno che invece potrà continuare a pescare dal tallone e tentare di chiudere la partita.

Codice di gara, i termini del Burraco

 Codificazione delle regole e delle penalità

Il Codice di Gara è un documento scritto che tutte le federazioni di Burraco che si occupano anche dell’organizzazione dei tornei devono avere.

In questo documento, infatti, sono racchiuse tutte le regole e i doveri a cui si devono attenere tutti i partecipanti ad un torneo, siano essi i giocatori stessi e anche gli arbitri.

Un tale testo è essenziale per fare in modo che ogni torneo possa svolgersi nel rispetto delle regole e dell’essenza stessa del gioco, si può definire, usando un termine presto in prestito dal mondo del sacro, una bibbia del gioco, quel libro senza il quale non si potrebbe portare a conclusione un torneo.

Giocatore, i termini del Burraco

 Tipologie (più o meno serie) di giocatori di Burraco

Il gioco del Burraco, in qualunque circostanza venga praticato, oltre ad essere un momento di svago e di divertimento e anche una situazione in cui si viene a contatto con tanta gente diversa e che, soprattutto, durante i torei, viene da ogni parte d’Italia.

Ogni giocatore può risultare più o meno simpatico, fatto sta che ognuno ha il suo modo di giocare, le sue piccole manie e scaramanzie. Ci sono comunque delle tipologie ricorrenti di giocatore, cerchiamo di capire quali sono quelle più frequenti.

Il giocatore nervoso: il suo atteggiamento più ricorrente è quello di masticare il chewingum o, in alternativa, muovere frequentemente una gamba mentre è seduto. Molto fastidioso, soprattutto perché spesso i suoi movimenti si ripercuotono sull’intero tavolo.

Scarto, i termini del Burraco

 Scartare la carta per chiudere il turno di gioco

Lo scarto è l’ultima mossa che il giocatore del Burraco deve fare per comunicare al compagno e agli avversari che ha giocato tutte le carte che intendeva calare e ha quindi finito il suo turno di gioco.

È un momento molto delicato per ogni giocatore, perché una volta che si è scelta la carta e la si è messa nel monte degli scarti non si può più tornare indietro. Il turno di gioco è concluso e la mano passa al giocatore a sinistra dell’ultimo che ha appena giocato.

La scelta della carta è molto importante, in quanto questa rimane scoperta sul tavolo e potrebbe essere presa dall’avversario che gioca al turno successivo.

Combinazioni uguali, i termini del Burraco

 Risoluzione degli errori di gioco

Il regolamento del Burraco, anzi, sarebbe meglio dire i regolamenti del Burraco, dal momento che ne esistono più di uno ufficiale (regolamento Fibur, regolamento  Fedibur etc.), prevedono tutti delle norme che vanno applicate quando si commette un errore durante il gioco.

Esistono regole che guidano alla risoluzione di carte mancanti o eccedenti, altre che determinano i comportamenti “etici” dei giocatori, ossia quello che si può, o deve, fare e non fare durante una partita.

Esistono poi delle regole atte a determinare i comportamenti che si devono tenere di fronte a degli errori di giocata, interni alla propria coppia o dei propri avversari.

Burraco a cinque, i termini del Burraco

 Uno di troppo

Il Burraco a cinque giocatori è una variante del Burraco che prevede un numero dispari di giocatori e quindi, come nel Burraco a tre, e quindi una diversa distribuzione dei giocatori durante la partita e delle carte sul tavolo.

Per giocare con cinque giocatori e avere sufficienti carte per il ricambio durante la partita è necessaria avere tre mazzi di carte comprensivi dei relativi Jolly.

Sul tavolo si dovranno preparare tre pozzetti, uno composto da 18 carte e due composti da 11, come di norma. Il pozzetto da 18 carte va posto sopra agli altri due, perché sarà preso dal primo giocatore che finisce le carte e che, come nella variante a tre, inizierà a giocare da solo.

Fair play, i termini del Burraco

 L’atteggiamento giusto da tenere

Che si giochi a Burraco in casa con degli amici o che lo si faccia a livelli più alti e ufficiali, il gioco comporta il rispetto del regolamento e anche un giusto atteggiamento che sia sportivo e rispettoso nei confronti degli altri giocatori.

Se in competizioni casalinghe si può passare sopra a tanti piccoli comportamenti che comunque potrebbero dare fastidio, nelle competizioni come i tornei bisogna fare molta attenzione per evitare di essere ripresi dai propri avversari o incorrere i qualche sanzione o penalità se interviene l’arbitro.

Questo tipo di comportamento vige in tutti gli sport ed è seriamente considerato, al pari del regolamento che illustra le regole per lo svolgimento del gioco.

Variante, i termini del Burraco

 Un modo di giocare per ogni esigenza

Il Burraco è un gioco di carte che nasce per essere giocato da quattro giocatori divisi in due coppie, sia in partita libera che in torneo. La partita libera indica una partita di Burraco che si concluderà quando una delle due coppie ha raggiunto 2005 punti, i tornei invece calcolano i punteggi in base a Victory e Match Points.

Quando, però, il numero dei giocatori non è in base quattro, si può giocare ad una variante del Burraco, le cui regole e strategie dipendono dagli aggiustamenti necessari a far scorrere bene il gioco e non creare blocchi e interruzioni.

Elenco delle varianti con le loro rispettive particolarità:

Burraco a sei, i termini del Burraco

 Troppi per una partita, pochi per un torneo

Il Burraco a sei giocatori, come le altri varianti del gioco, nasce dall’esigenza di trovare un modo per giocare nel caso in cui si riuniscono un numero di persone che è o troppo elevato per fare una tipica partita con quattro giocatori, o troppo basso per poter organizzare un piccolo torneo.

Nel caso delle variante con sei giocatori, le regole del gioco rimangono pressoché invariate rispetto al Burraco a quattro, anche se si ha la necessità di utilizzare tre mazzi di carte per poterne avere abbastanza da distribuire ai giocatori e formare i pozzetti, che saranno tre, da costituirsi nello stesso modo in cui lo si fa per la preparazione del tavolo in una partita a quattro giocatori.

Tallone, i termini del Burraco

 Nuove carte, una alla volta

Il tallone è il mazzetto di carte coperte che viene posto al centro del tavolo da gioco, composto dalle carte che sono avanzate dalla distribuzione ai giocatori e dalla composizione dei due pozzetti.

Quindi, il tallone sarà composto, inizialmente, da 38 carte: dalle 104 totali con le quali si inizia la preparazione del tavolo vanno sottratte le 44 che si distribuiscono ai giocatori e le 22 che servono alla composizione dei due pozzetti. La prima delle 38 carte rimanti va posta scoperta sul tavolo, vicino al tallone, ed è l’inizio del monte scarti.

Le altre rimangono coperte e sono il tallone vero e proprio.