Burraco, la terminologia base da conoscere

Il burraco è un gioco semplice e divertente, alla portata di tutti. Ma come tutti ha una propria terminologia che deve essere fatta propria da coloro che intendano destreggiarsi in questa attività. Scopriamo insieme i termini dei quali non si può proprio fare a meno.

 

I diversi tipi di congelamento del gioco

 Per imparare a giocare sempre meglio a Burraco è necessario conoscere e ricordare la terminologia specifica che viene usata, non solo dagli arbitri di diverso livello, quando con Codice di Gara alla mano si avvicinano ad un tavolo per dirimere e risolvere una questione, ma anche dai “non addetti ai lavori”, cioè i giocatori, o meglio i giocatori, scommettiamo, più abili ed esperti.

I “nomi” delle carte nel Burraco

 Per coloro che, incuriositi dal titolo, avessero eventualmente cominciato a leggere questo post, diciamo subito che non si tratterà di una semplice ripetizione dei nomi che universalmente vengono attribuiti alle carte francesi usate per giocare anche a Burraco e che godono, di conseguenza, di una certa internazionalità.

Preparazione del gioco

Che cos’è un apice

 Per giocare bene a burraco è necessario conoscere in modo approfondito non solo le regole del gioco, ma anche le strategie che è possibile applicare e far valere in ogni determinata circostanza. Una singola mossa, infatti, in questo gioco di strategia come in molti altri, può orientare il corso di una intera partita.

Tallone, i termini del Burraco

 Il tallone è l’insieme delle carte che rimangono del mazzo di gioco, dopo aver distribuito le undici carte ai diversi giocatori e dopo aver composto i pozzetti. All’inizio della partita, queste carte si pongono al centro del tavolo coperte, e subito dopo il mazziere ne scopre la prima e la pone a fianco delle restanti.

Possiamo dire che il tallone rappresenta il “mistero” e l’opportunità delle carte da inserire nei giochi, in contrapposizione al monte degli scarti, nel quale le carte sono ben visibili a tutti i partecipanti.

Valore carta, i termini del Burraco

 Il  Burraco è un gioco a punti, vince cioè chi, al termine della partita ha totalizzato il punteggio maggiore superando i 2005 punti.

Ma come si calcola il punteggio acquisito? Una parte viene calcolato attraverso il punteggio base, ovvero la somma dei punti attribuiti ai burraco conseguiti ed alla eventuale chiusura (valori positivi), dell’eventuale pozzetto non preso (valori negativi), delle carte che si hanno in mano (valori negativi) e delle carte giocate (valori positivi).

Dichiarazione, i termini del Burraco

 La dichiarazione è l’atto, da parte di un giocatore, di enunciare al proprio compagno, dove agganciare la carta che gli viene passata o lanciata.

Nel Burraco a coppie infatti, uno solo dei giocatori pone davanti a sé tutte le carte dei giochi aperti. In genere, salvo particolari accordi tra i giocatori, sarà il giocatore che per primo avrà aperto il gioco, a sistemare le carte sul tavolo.

Combinazione, i termini del Burraco

 Per Combinazione o famiglia si intende un insieme di tre o più carte uguali.

Nel gioco del Burraco sono previste due tipologie di giochi ammessi, quella appena menzionata delle combinazioni e quella delle sequenze di carte, o scale, ovvero un insieme di tre o più carte disposte secondo l’ordinamento che va dall’asso all’asso. Quindi sequenze di asso-due –tre.. fino a jack- donna-re e asso.

Ventaglio, i termini del Burraco

 Si indica con ventaglio, l’insieme delle carte che ogni giocatore ha in mano. La posizione delle carte in mano dovrebbe infatti assomigliare a quella di un ventaglio aperto.

Se è vero che non esiste una vera e propria regola, è buona norma tenerle in questa disposizione per permettere agli altri partecipanti di valutare la numerosità delle carte. Solo nel caso in cui restino da una a tre carte in mano è prassi adagiarle sul tavolo.

Andare a pozzetto “in diretta” , i termini del Burraco

 Il gioco del Burraco si può considerare suddiviso in due parti.

Nella prima parte i partecipanti al gioco hanno come obiettivo quello di prendere il pozzetto. Uno solo dei due giocatori di una coppia può prendere il pozzetto ed è quello che per primo riesce a mettere a terra tutte le carte che ha in mano.

Nella seconda parte del gioco l’obiettivo principale è quello di fare almeno un burraco (pulito o semipulito in base alle regole del torneo) prima di poter calare l’ultima carta del gioco.