Insegnare il Burraco ai bambini

 Spesso abbiamo insistito sul fatto che il Burraco è un gioco che ha delle regole di base piuttosto semplici, che possono essere comprese e imparate da tutti in breve tempo.

Questa sua particolarità fa sì che il Burraco sia un gioco adatto anche ai più piccoli che, con un po’ di tempo e un po’ di pazienza, potranno imparare un gioco nuovo e divertirsi con i loro amici e, perché no, anche con i grandi.

Ovviamente è necessario semplificare le regole, non tanto nella loro applicazione, quanto nella loro spiegazione, in modo che anche i più piccoli possano essere in grado di capire immediatamente come funziona il meccanismo del gioco del Burraco.

Io preferisco al volo

 Tutti i giocatori di Burraco sanno che per la presa del pozzetto esistono due possibilità: o si prende al volo o si prende con lo scarto.

Prendere il pozzetto al volo vuol dire arrivare al proprio turno di gioco con delle carte pronte ad essere giocate tutte, senza esclusione: con tutte le carte in mano che finiscono sul tavolo andando ad allungare giochi preesistenti o a crearne di nuovi possiamo prendere il pozzetto e giocare subito le nuove 11 carte. E, se la fortuna dovesse essere dalla nostra parte, potremmo anche riuscire a chiudere lasciando tutti di sasso.

Certo, la possibilità di una chiusura subito dopo un pozzetto al volo è abbastanza remota, nel senso che per arrivarci è necessario aver costruito i propri giochi ad arte e essere anche sfacciatamente fortunati!

Il Burraco non va in vacanza

 Giocare a Burraco non è solo una questione di divertimento, ma è una passione. All’inizio magari si gioca tanto per passare il tempo in compagnia, ma quando si inizia a conoscere bene le regole del gioco e a saper usare le strategie, il gioco si fa sempre più appassionante e diventa praticamente impossibile smettere.

Ma, ora che è estate e tutti vanno in ferie, che fine farà il Burraco?

Non c’è nulla da temere! Anche in estate il Burraco c’è e ci si può giocare in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo ci si trovi.

L’importanza della preparazione

 È diventato sempre più comune, per chi è un giocatore di Burraco di vecchia data, trovare delle persone che siano disposte a giocare. Se, fino a qualche tempo fa, lo si poteva fare solo in determinati ambienti in quanto erano pochi gli appassionati del gioco, ormai non c’è quasi più nessuno che non conosca almeno un po’ le regole del gioco e che non sia in grado, quindi, di fare una partita.

E sempre più spesso si incontrano anche persone che sanno giocare molto bene e che, nonostante la nostra esperienza, riescono a metterci in difficoltà.

L’empatia nel Burraco

 Si può giocare a Burraco in tanti modi e con un diverso numero di persone, le varianti sono talmente tante che non c’è di che preoccuparsi né se si è in troppi né se si in troppo pochi. Da due a sei giocatori è sempre possibile fare una partita di Burraco!

Ci sono varianti di tutti i tipi che accontentano anche i giocatori più esigenti e che si adattano a tipologie e situazioni di gioco diverso, il che rende il gioco del Burraco tanto famoso e tanto giocato in tutta Italia.

Ma c’è da fare una differenziazione tra le partite di Burraco: ci sono quelle che si giocano per puro divertimento in cui la vittoria è solo un accessorio alla voglia di giocare e, invece, ci sono quelle partite, quelle che si giocano a livello agonistico, in cui la vittoria è l’obiettivo primo che deve essere raggiunto con ogni mezzo a disposizione.

Il futuro del Burraco

 Si potrebbe tranquillamente dire che il Burraco, in Italia, non ha ancora un passato. È un gioco che, dopo aver attraversato diversi continenti, è arrivato fino a noi dalla lontana America Lontana nelle seconda metà degli Anni ’80.

È quindi un gioco molto giovane, che nulla ha a che fare con la storia centenaria dei giochi più famosi in Italia come il Tressette o la Canasta (di cui poi il Burraco è un diretto discendente), ma sembra già ora di parlare del suo futuro.

Strategie flessibili

 Come spesso abbiamo detto le strategie che sono state create per il gioco del Burraco sono solo delle indicazioni per riuscire ad ottenere il miglior risultato possibile riuscendo, al contempo, a bloccare il gioco degli avversari.

Ma abbiamo anche più volte detto che le strategie, se applicate così come vengono proposte, rischiano di essere inutili se non, addirittura, deleterie.

Infatti, partendo dal presupposto che si vuole applicare una determinata strategia per riuscire a ottenere un determinato risultato, come magari abbiamo visto fare da un altro giocatore o che abbiamo utilizzato in un’altra partita, l’effetto potrebbe non essere quello sperato.

Pozzetto al volo, che soddisfazione!

 La soddisfazione che si prova quando si riesce a prendere il pozzetto è sempre molto alta, ma lo è ancora di più se la presa del pozzetto avviene al volo, cioè senza scarto.

Prendere il pozzetto prima degli avversari è la prova tangibile che tutti nostri sforzi, i sacrifici e le strategie messe in atto sono davvero servite a qualcosa, soprattutto se sappiamo che abbiamo di fronte un avversario degno di questo nome. Per questo il pozzetto al volo è ancor più soddisfacente, perché indica che davvero abbiamo portato avanti una splendida partita.

Quando si prende il pozzetto al volo, poi, la soddisfazione nasce anche dalla suspence che possiamo creare nel nostro tavolo da gioco, sia nei confronti dell’avversario e – perché no? – anche nei confronti del nostro compagno.

Esperienza vip del Burraco: Franca Rame

Franca Rame è una delle attrici di teatro più brave del panorama italiano. una donna che ha vissuto fin da piccola in questo mondo e che ne ha fatto una filosofia e uno stile di vita, che la impegna in ogni momento della sua giornata.

Ma come tutti, anche lei ha bisogno di prendersi dei momenti di pausa e di dedicarsi un po’ allo svago e per farlo, ovviamente, gioca a Burraco.

In questa passione Franca Rame non è certamente la prima, sono tanti i vip che amano il Burraco e vi si dedicano non appena i loro impegni lo permettono. Ma non è solo un’amante del Burraco tradizionale, Franca Rame è anche un’appassionata giocatrice di Burraco on line.

Stili di gioco e situazioni partita

 Più di una volta abbiamo parlato del fatto che nel gioco del Burraco un buon giocatore è colui che si distingue per essere in grado di fare quello che è necessario ai fini della vittoria.

Un buon giocatore, colui che tutti vorremmo per giocare una partita, è la persona che all’occorrenza sa essere protagonista del gioco e combattere per andare a chiusura, ma anche la persona che sa mettersi da parte e fare da spalla al proprio compagno se le sue carte non sono quelle adatte a raggiungere l’obiettivo.

In effetti, nel gioco del Burraco, si possono distinguere due macro categorie di giocatori, che sono, utilizzando una metafora, i pescatori e i raccoglitori. La prima categoria, quella dei pescatori, si riconosce dal fatto che si tratta di giocatori che preferiscono, di norma, pescare dal tallone e che si propone come colui che attacca l’avversario.