I doppioni
Nel gioco del Burraco succede abbastanza spesso che all’interno del ventaglio di carte che abbiamo in mano, sia quello che ci è capitato dalla distribuzione oppure ciò che abbiamo trovato nel pozzetto, ci siano delle carte uguali (o doppioni).
Per carta uguale, in questo caso, si intendono due carte con lo stesso seme e lo stesso valore.
Sono carte che, anche se inizialmente si potrebbe pensare inutili, se ben giocate possono rivelarsi dei veri tesori.
Come gestire le carte uguali
Per capire come gestire le carte uguali è necessario dividerle in due categorie: quelle che si trovano nel ventaglio dopo la distribuzione e quelle che, invece, arrivano dalla pesca/raccolta o che si trovano nel pozzetto.
Se nel ventaglio iniziale abbiamo dei doppioni e non si vuole rischiare, una delle due carte può essere scartata immediatamente, senza che questa mossa abbia particolari ripercussioni. Si è, infatti, in una fase in cui ancora non si sa quali saranno i giochi dell’avversario ed è quindi presto per iniziare a intavolare una strategia.
Nel secondo caso, invece, le carte uguali devono essere sfruttate a nostro vantaggio. Facciamo un esempio.
Abbiamo un mano un 5 di picche e c’è l’altro sul monte degli scarti, ma in mano non abbiamo altre carte di picche. Ciò vuol dire che, presumibilmente, l’avversario si sta concentrando su questo seme. La mossa più conveniente, in questo caso, è di raccogliere e magari aprire un tris di cinque.
In questo modo abbiamo bloccato il gioco dell’avversario senza sacrificare alcuna delle carte che abbiamo in mano.
