Il burraco è un gioco che si volge a coppie ma non è sempre un gioco di coppia: sebbene l’essere legati sentimentalmente possa infatti lavorare a favore di una certa complicità e comprensione, non sempre questo è sinonimo di armonia e buoni risultati.
E questo dipende dalla diversa visione del gioco che le persone hanno. Soprattutto quando si gioca a livello amatoriale si può aver voglia di partecipare senza altro scopo, non di vincere per forza. Come gli psicologi specializzati nello studio delle dinamiche di coppia sostengono, questo tipo di attività (in questo caso il burraco, N.d.R.) condotte insieme funzionano se vi è fiducia incondizionata tra le due parti e non ci si lascia prendere da inutili angosce o nevrosi se le cose non vanno propriamente come ci si aspetta.
Nel gioco del burraco una coppia nella vita reale non deve innervosirsi perché la mano non è andata come si sperava, si deve più che altro capire cosa ha spinto l’altra persone ad agire in un tale mondo. Insomma, ci si deve imparare a regolare. Questo perché se ci si riesce e si stabilisce una sorta di codice comune è possibile riuscire a trarre il meglio dal rapporto personale pre-esistente ed applicarlo in modo corretto al gioco del burraco. Solo allora l’essere coppia nella vita reale porterà dei vantaggi all’interno dell’azione. In caso contrario si rischierà solo di dare spazio a del terreno fertile per litigate, inutili sia dal punto di vista personale che da quello ludico, senza riuscire ad ottenere nulla sul tavolo da gioco.