Non vi stiamo prendendo in giro: il burraco è realmente il passatempo più divertente a base di carte che possa essere sfruttato per non annoiarsi ed anzi, divertirsi portando al contempo benefici per la propria salute.
Non ci stancheremo mai di dirlo: giocare a burraco consente a persone di tutte le età di poter entrare in contatto a livello sociale con altre persone di ogni età. La passione comune per il gioco può fare da collante in un modo incredibile, e nel più semplice dei modi. Questo è possibile perché la spinta agonistica in questo caso rimane molto bassa per quasi tutto il tempo. Anche nel corso dei tornei difficilmente si vedrà salire la tensione negativa tra i due avversari: il giusto mix di tecnica e fortuna necessarie alla vittoria fungono da limitazione agli eccessi comportamentali: tra le altre cose non bisogna dimenticare che non essendovi soldi o puntate coinvolti nelle mani difficilmente si rischia di cadere in quel nervosismo tipico dei giochi d’azzardo.
Il burraco non aiuta la persona a stare bene solo socialmente, ma collabora alacremente al suo benessere psicofisico agendo direttamente sul cervello. E’ ormai risaputo (e sfruttato dalle associazioni per aiutare chi ne ha bisogno, N.d.R.) il fatto che giocare a burraco consenta di stimolare in modo adeguato le funzioni cognitive della persona. Questo continuo tenere al lavoro diverse aree del cervello fa in modo tale di mantenere lo stesso attivo ed in salute: l’equivalente ludico di una buona terapia: capite ora perché possa essere considerato il passatempo più sano a base di carte?
