Il burraco è un gioco pensato per quattro persone. Ma non di rado si organizzano piccoli tornei o ci si trova a giocare in due: non si tratta di un’eccezione troppo rara. Diamo uno sguardo in tal senso ai punteggi e le strategie.
Si può dire, in generale che a differire è prettamente la preparazione del gioco: una volta distribuite le undici carte tutto è riconducibile, in quanto a regole, alla versione a quattro. Ogni giocatore, al proprio turno, decide se prendere una carta dal tallone e quelle dal monte degli scarti, e ancora attaccherà carte ai giochi esistenti se presenti e scarterà la carta lasciando come giusto il turno al suo compagno di gioco.
Anche in caso di burraco a due poi, esaurite le carte, si andrà a prendere il pozzo, al volo o scartandone si chiuderà la partita quando sarà avvenuto almeno un burraco. Per i punteggi non c’è bisogno di temere nulla di catastrofico: il conto è tale e quale a quello della versione classica.
Strategie differenti
Ciò che cambia, in maniera sensibile, è la strategia di gioco. Se si è in due al tavolo ed uno contro l’altro, manca ovviamente il compagno di squadra da favorire e quindi si può essere molto più tattici, evitando magari di mettere i giochi a terra nelle fasi iniziali, puntando a farlo solo quando si vuole prendere il pozzetto ed ovviamente l’avversario si regolerà di conseguenza, cambiando percettibilmente il ritmo di gioco rispetto alla versione di burraco che si gioca in 4.