Burraco in due? Mai deconcentrarsi se si vuole riuscire a vincere. La tipologia di gioco a scontro diretto infatti “pretende” non solo una buona dose di fortuna per ciò che riguarda la distribuzione delle carte ma anche un capacità di rimanere vigili incredibile.
La dea bendata, è ormai un dato assodato, ha una grandissima influenza nelle partite di burraco a due: talvolta basta un mazzetto ben preso, pieno di incastri per ritrovarsi una chiusura in mano e lasciare a bocca aperta il proprio avversario. Ma non sempre questo è sufficiente: il burraco è anche un gioco di strategie e le stesse per funzionare in modo adeguato passano soprattutto attraverso la rete dell’attenzione del giocatore. Per prima cosa bisogna fare attenzione agli scarti: essi possono essere in grado di dire molto su quelle che sono le potenziali carte in mano all’avversario e quali i giochi intrapresi. Essere coscienti di ciò può aiutare il giocatore a dare vita ad una strategia propria.
L’attenzione è da mantenere anche per ciò che concerne le proprie di scelte, in ogni momento. I giochi da eseguire, le carte da pescare da terra e non per ultimo la gestione di pinelle e jolly sono qualcosa che deve essere gestito con particolare concentrazione se si vuole evitare di regalare mani all’avversario. Ed attenzione: quando si gioca in due basta davvero un momento di distrazione per mandare all’aria decine di minuti di concentrata valutazione. Mai deconcentrarsi quindi, se si vuole davvero vincere e mettere sotto (bonario) scacco la persona con la quale si sta giocando.