Il gioco del Burraco e quello della Canasta hanno molti punti in comune e, per questo, il primo viene comunemente fatto derivare dal secondo ed entrambi appartengono alla famiglia della Pinnacola. Ma i due giochi hanno anche delle profonde differenze che si possono riscontrare sia nel regolamento dei due giochi che nello svolgimento delle partite.
La differenza che salta agli occhi prima delle altre è che nel gioco del Burraco non è possibile fare la pinellata ossia una combinazione di carte composta da tre o più pinelle o jolly.
Ma qual è il motivo di questa differenza?
La prima motivazione, e anche quella più ovvia, è che il regolamento della Canasta lo permette mentre quello del Burraco no. Ma ci sono altre motivazioni più profonde che si spingono più all’interno della questione.
Se fosse possibile fare una pinellata, in primo luogo, si verrebbe immediatamente una situazione di disparità: se ad un giocatore dovessero capitare più pinelle o jolly si troverebbe in netto vantaggio rispetto agli altri. Ma nel gioco del Burraco, come sappiamo, uno dei presupposti fondamentali è che tutti i giocatori abbiano le stesse possibilità di vittoria a prescindere dalla fortuna. In questo modo il giocatore fortunato, quello che ha tante matte, dovrà impegnarsi al massimo per giocarle bene, cosa che gli rende la vita altrettanto difficile a quella del giocatore che, invece, si trova a corto di jolly e pinelle.
In secondo luogo la possibilità di fare una pinellata andrebbe in conflitto con la distinzione che nel Burraco si fa tra burrachi sporchi e burrachi puliti.